domenica 15 dicembre 2013

Natale si avvicina!

Buon pomeriggio lettori!

Dai che ci siamo quasi, fra poco iniziano le vacanze di Natale! Per me però inizieranno venerdì, perché parto per il Vermont con la mia famiglia! Staremo via dal 20 al 24, e andando in Vermont faremo una sosta a New York City! Ommioddio, il mio sogno finalmente si realizza! Sono davvero contentissima e non vedo l'ora di andarci, anche se solo per un giorno.
Prima di partire devo però passare in biblioteca a rifornirmi di libri, dato che il viaggio è di 14 ore (uccidetemi) e a quanto pare staremo a casa della nonna, che non ha wifi né niente. Per fortuna andremo a sciare, ma non penso che sarà un weekend molto attivo.

Dunque, parliamo un po' del fine settimana!
Giovedì era delayed opening, quindi mi sono svegliata alle nove e mezza e sono entrata a scuola alle 10.45. La lezione di chimica mi è piaciuta tantissimo perché abbiamo fatto laboratorio, quindi niente lezione noiosa a prendere appunti. A tedesco quella troia della prof ci ha dato una montagna di cose da fare riguardo al film "Goodbye Lenin", che abbiamo iniziato a guardare giovedì. Dobbiamo completare delle schede riguardo al film, scrivere un discorso di almeno due minuti e scrivere una pagina che parli del film. Ma cristo, ci devi far fare tutto per l'ultima settimana? Stronza.
La sera ho avuto il swim meet. Teoricamente avrei dovuto fare solo 50 free e 100 free, ma dato che mancava un po' di gente ho dovuto fare anche i 200 free relay, anche se alla fine nel relay si è in quattro persone e quindi ho dovuto solo fare 50 yarde.
Poco prima della gara ho scoperto che nei 50 eravamo solo io, Emma e Philine, mentre nei 100 eravamo solo io e Lucía. Cioè eravamo solo in due a fare la gara, awkward! Alla fine penso sia andata bene comunque. L'host dad è stato un cucciolino, perché mi ha fatto una sorpresa ed è venuto a vedermi!
Dopo la gara io, Connor, Lee, Maddie e Brooke siamo andati da Noodles & Co., e io mi sono divorata un piatto di mac 'n cheese senza lasciare niente nel piatto, sotto gli sguardi sbalorditi degli altri. Il mio lato famelico stupisce sempre tutti.

Venerdì a scuola ho avuto il quiz di precalculus, e penso che SIA ANDATA BENE! Non ci giurerei, ma mi sentivo pretty confident, e in più avevamo il doppio del tempo perché questo venerdì le lezioni duravano un'ora e mezza. Ho avuto perciò un'ora e mezza di study hall, e ne ho approfittato per andare in biblioteca e fare un po' di ricerche al computer riguardo alle università. Mi sta già venendo il panico. Ci sono così tante possibilità! Non so nemmeno se voglio frequentare l'università in Italia o in un altro paese europeo! Va beh dai, vedremo.
Venerdì sera ero stata invitata a una festa a casa di Axel, ma dato che girava alcool e già due nel mio centro sono stati mandati a casa, ho preferito non rischiare. Chiamatemi pure cagasotto, ma meglio stare a casa in America piuttosto che essere scoperti ed essere mandati a casa in Italia!
Così ho optato per divano, biscotti, Pitch Perfect e The Breakfast Club. Questi due film sono diventati la mia droga.

Sabato mattina Helen aveva gli ACT, così io e gli host parents siamo andati in downtown a vedere la Christmas Parade, che non era davvero niente di che, anzi era piuttosto triste. Poi siamo andati a prendere un po' di regali di Natale, e così ho preso una gift card di Starbucks per uno dei due fratelli. Per Helen e l'altro fratello ordinerò online una delle cose che hanno messo nella loro lista. Sì, perché qua molti fanno la lista delle cose che vorrebbero ricevere, così se non hai idee puoi scegliere tra quelle.
Nel pomeriggio ho provato a chiamare mia mamma su Skype, ma la connessione era pessima quindi abbiamo parlato per pochi minuti. A un certo punto mi chiede se so di chi è il regalo di Natale che ho trovato nel pacco, e io rispondo che no, non lo so, perché non avendolo ancora aperto non posso saperlo! Pensavo che fosse da parte dei miei genitori, invece mia mamma tutta tranquilla mi fa "E' da parte della Cate, la Vale, la Giulia, la Monni e la Sofi!" ossia le mie migliori amiche. Al che io sono rimasta non sorpresa, di più, perché non me lo aspettavo! Sono corsa di sotto e ho portato il regalo in camera (la host mom avrà pensato che fossi pazza, sono scesa come un fulmine e ho "rubato" uno dei regali, ahaha) e l'ho aperto subito. Non riuscivo ad aspettare un momento di più! Mi hanno regalato un paio di pantofole rosa e un poncho di lana da mettere sopra il pigiama, che tenere! E col regalo c'era un biglietto dolcissimo, oddio quanto mi mancano.
Sabato sera sono andata con gli host parents a vedere un musical in downtown, che riguardava il Natale negli anni della guerra civile. Per carità, gli attori erano bravissimi, ma gente, che sofferenza! Due ore e mezza di tortura. Non vedevo l'ora che finisse!
Non ho detto nulla per non sembrare maleducata, ma quando siamo usciti l'host dad mi guarda e mi fa "It was painful!". Oddio in quel momento l'ho amato, ahaha!
Visto che non avevo cenato abbiamo deciso di fermarci a mangiare la pizza, che va beh non era male, ma era oleosa e americana come sempre.

Domenica mattina sono dovuta andare a messa con la famiglia. Va beh non era pesante come le solite messe perché era tutta cantata, ma non mi piace andare in chiesa.
Nel pomeriggio ho ordinato online con l'host mom e l'host dad i regali per Helen e i due fratelli. Ora mi manca solo il regalo per l'host dad, perché con Helen ho concordato che compreremo insieme una macchina per fare l'espresso. Evvai, finalmente potrò bere del vero caffè!
Dopo ho un po' studiato per il test di inglese, e poi ho aggiornato la bucket list del blog. Insomma, domenica sciallissima, ma sono contenta di stare in casa a rilassarmi e ad ascoltare musica su Spotify, che da quando non posso più scaricare musica è diventato il mio migliore amico.

Quest'ultima settimana di scuola sarà un pochino impegnativa, ma niente a che vedere con la scuola italiana. Giovedì, che è il mio ultimo giorno, ho due test e devo consegnare quelle dannate schede di tedesco, perciò mercoledì non potrò andare al swim meet perché devo studiare e dovrei andare a *nonmiricordoilnome*ville, a circa un'ora e mezza da qui. Peccato.
Ora vado, cercherò di aggiornarvi prima del viaggio!

Lavinia

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