sabato 27 aprile 2013

Orientation n°1

Eccomi qua, appena tornata dalla prima orientation, e anche se ora dovrei studiare per la verifica di filosofia di lunedì dato che non ho ancora aperto libro, aggiorno il blog per raccontarvi com'è andata e cosa abbiamo fatto (uhm, mi sa che sarà un post lungo).

AVVISO: SE L'ANNO PROSSIMO VORRETE DIVENTARE EXCHANGE STUDENTS E NON VOLETE ROVINARVI LA SORPRESA NON LEGGETE!
Cercherò comunque di non entrare troppo nei dettagli!

Dunque, arriviamo alle tre con i nostri coloratissimi ombrellini, dato che la pioggia sembra aver fatto l'abbonamento a Verona, e ci sediamo in una stanza con le sedie messe a cerchio-barra-ovale. Le due volontarie ci guardano come se fossimo carne da macello e pregustano il momento tanto atteso: vendicarsi per le attività subite qualche anno prima proponendone altre ancora più strane. Siamo in 25, quindi o ci siamo moltiplicati rispetto all'incontro di marzo o sono io decerebrata e conto dieci persone in meno, e iniziamo con la prima attività: ci attaccano un foglio sulla schiena e ci danno un pennarello, dopodiché noi ci dobbiamo alzare e dobbiamo trovare una persona con cui fare coppia. La volontaria fa una domanda e noi dobbiamo indovinare la risposta per l'altra persona semplicemente fissandola negli occhi. Il più delle volte ho sparato a caso perché è impossibile trovare la risposta giusta solamente guardando l'altra persona, ma con me ne hanno azzeccate tre su sei, probabilmente sparando a caso anche loro. Questo era il mio foglio:



L'inglese è effettivamente la mia materia preferita, frequento un liceo linguistico e ascolto musica pop, invece il verde non è il mio colore preferito (a dir la verità al momento non ho più un colore preferito), non voglio fare la psicologa ma l'interprete, e come ben sapete tutti non andrò in Honduras ma negli Stati Uniti.
Il 19 in alto sarebbe il mio numero nel gruppo, quindi dovrò ricordarmelo, e se me lo dimentico ricordatemelo voi per favore! Diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove diciannove... ok la smetto.
Poi siamo saliti sulle sedie e abbiamo dovuto scambiarci i posti contemporaneamente per posizionarci in ordine alfabetico, tutto questo rimanendo sulle sedie senza toccare terra. E' stato molto buffo e divertente, e almeno abbiamo imparato un po' i nostri nomi.
Come attività successiva dovevamo scrivere su un post-it una parola che ci definisse, una sola, e io ho scritto "determinazione", perché penso che sia l'aspetto del mio carattere che mi descrive meglio. Quasi tutti avevano scritto una parola che riguardava la nostra psicologia, e i volontari ci hanno detto che è tipico della mentalità occidentale, cosa che non sapevo e che ho trovato molto interessante!
Per l'ultima attività ci hanno consegnato un foglietto con scritta un'altra identità, che non avremmo dovuto dire a nessuno perché poi gli altri avrebbero dovuto indovinarla, e abbiamo compilato un questionario a cui dovevamo rispondere pensando di svegliarci una mattina con un'altra identità, che avrebbe cambiato tutta la nostra realtà quotidiana. Come nuova identità io ero cinese, e ho realizzato che se fossi cinese cambierebbe tutta la mia cultura e di conseguenza il mio rapporto con gli altri e il mio ruolo nella società. E' stato davvero molto interessante.
Tante cose, vero? Sono state due ore molto intense, e credo che le prossime orientation saranno ancora più toste, ma di conseguenza anche più interessanti!
Direi che vi ho trattenuti abbastanza, ora vado a studiare el sior Platone!
Sciau belli!
Lavinia

sabato 20 aprile 2013

Welcome back, spring

Ooooooooh, finalmente rivediamo il sole! Non si è fatto vivo per un bel po', ma ora che è tornata la primavera voglio godermi al massimo le giornate splendenti all'aperto (il che cozza alquanto con le verifiche e le interrogazioni che avrò dalla settimana prossima alla fine della scuola). Tornata la primavera, però, per la Lavi torna anche l'allergia, yuppiii. Va be', due mesi a starnutire, che saranno mai? Perché arrivi l'estate, deve esserci la primavera. E di sicuro preferisco la primavera all'inverno, perciò non mi lamento.
Apppppproposito di verifiche, interrogazioni e scuola. La mia occupazione scolastica è diventata principalmente guardare ossessivamente sul diario i giorni che mancano all'8 giugno, ma neanche una volta al giorno, dalle otto all'una ininterrottamente. Apro il mio diario della Comix sulla pagina del calendario e conto, conto e conto, come se da un minuto all'altro diminuissero i giorni. Quanto mi piace andare a scuola vero?
Be', oggi intanto siamo entrati alla seconda ora perché mancava il profe di filosofia quindi playa, la settimana prossima facciamo lezione solo fino a mercoledì (giovedì è la liberazione e venerdì e sabato abbiamo autogestione) quindi playa, perciò ancora per una settimana è playa, anche se da quella successiva avrò a lot to study.
Avrei intenzione di andare in piscina a spalmarmi al sole per tre ore come una lucertola, almeno per non confondermi più con il muro, ma una volta devo studiare, la volta dopo non c'è abbastanza sole... insomma, spero di riuscire a farmi almeno un pomeriggio in costume! Ma quanto è bello prendere il sole? Ascoltando la musica, con la pelle che diventa calda calda e abbronzata... aaaaaa!
Mi sono appena ricordata che il 27 c'è la prima orientation del mio centro locale! Non vedo l'ora, sono troppo curiosa di sapere che cosa faremo e di cosa ci parleranno! Ma solo noi di Verona abbiamo così tante orientation? Cioè io a maggio mi dovrò praticamente sdoppiare per star dietro a tutto, ma è anche per questo che maggio è uno dei miei mesi preferiti. Intanto la scuola è quasi finita, ma soprattutto ci sono tantissime cose per me: saggio di danza, concorso di danza, compleanno, e quest'anno anche le orientation!
E... voglio il placement. Non ne posso più di sentirmi ripetere la stessa identica domanda "Stati Uniti? E dove?" (si saranno messi d'accordo? Mi pare strano) e dover sempre rispondere "Non lo so ancora". Mi sento sempre più orfana! Be' mi conviene mettermela via, con la mia (s)fortuna e i tempi di AFS, l'ipotesi più ottimistica è che me lo dicano a luglio, quindi mettiamoci il cuore in pace!
Be' il post di oggi non comprende riflessioni profonde, volevo solo scrivere quello che mi passa per la testa in questi giorni!
Vi lascio con il mio tormentone delle ultime settimane, miao :3
Lavinia





domenica 14 aprile 2013

Girl on Fire

Buongiorno stelle del cielo, la Terra vi saluta!
Bene, dopo la mia introduzione alla Johnny Depp nei panni di Willy Wonka ne "La fabbrica di cioccolato", posso cominciare il mio post post-scambio (ops gioco di parole).
Dunque, lo scambio a Rosenheim è andato bene direi, anche se non ho passato molto tempo con i miei compagni perché la mia tedesca era un'auto-emarginata e stava sempre con due sue amiche, perciò le uniche compagne che ho visto in tutta la settimana erano praticamente solo due. Per il resto però tutto bene, la mia Deutschi era dolcissima e ho pure mangiato da Dio. Il suo papi infatti cucinava davvero benissimo, e la prima sera vedendomi sbavare di fronte al piattone di spaghetti al pomodoro mi fa "Se li mangi tutti ti do 2 euro": CHALLENGE ACCEPTED! Ho divorato tutto e pure fatto la scarpetta, alzandomi da tavola più ricca di 2 soldini, zi zi!
La scuola tedesca era fotonica, altro che quelle italiane! Ora capisco perché quando gli abbiamo fatto visitare la nostra misera scuola che in precedenza era un ospedale avevano un'espressione così schifata. I professori invece sono dei rompicoglioni pure lì, si vede che per essere insegnante devi avere il requisito di abile scassatore di palle. Fatto sta che ho odiato pure i professori tedeschi, che posso fare? Li odio tutti.
Per il resto tranqui, ci siamo divertiti, è stata una bella esperienza!


Io e la mia partner tedesca Resi <3

Ora passiamo al titolo del post, Girl on Fire. Avevo già sentito questa canzone, ma l'ho ascoltata bene in una puntata di Glee e me ne sono innamorata, soprattutto del suo significato. Mi sono identificata completamente in questa canzone, per due motivi, e ve li spiego dopo aver scritto le due parti del testo che preferisco:

She’s just a girl, and she’s on fire                               
Hotter than a fantasy, longer like a highway       
She’s living in a world, and it’s on fire                         
Feeling the catastrophe, but she knows she can        
fly away                                                                                      


Everybody stands, as she goes by                                
Cause they can see the flame that’s in her 
eyes

Watch her when she’s lighting up the night                    
Nobody knows that she’s a lonely girl                      
And it’s a lonely world                                                

But she gon’ let it burn, baby, burn, baby                 


Il primo motivo per cui amo questa canzone e mi ci identifico è quello più ovvio. "Vive in un mondo che va a fuoco, sente la catastrofe ma sa che può volare via" descrive perfettamente l'anno all'estero. Non è meravigliosa l'opportunità che abbiamo noi Exchange di andarcene, di "volare" via?
Il secondo motivo invece è più personale, perché molto spesso mi sento sola, come se nessuno mi capisse. E in molti aspetti è vero che sono sola, perché non c'è nessuno a cui riesca a parlare apertamente dei miei problemi.
Questa canzone mi dà la speranza di trovare qualcosa, come un anno emozionante e, allo stesso tempo, qualcuno a cui possa rivelare me stessa.


Col video della cover di questa canzone made by Glee vi lascio, hasta luego!

Lav <3

venerdì 5 aprile 2013

"Cara me..."

Hola chicos!
Mi sento realizzata, ho finalmente finito di preparare la valigia per lo scambio con Rosenheim (Germania) e ho notato che con i vestiti di una settimana ho già riempito la valigia. Ora ditemi come farò a portarmi via le cose per l'America!
Ad ogni modo, sono contenta di rivedere la mia Austauschpartnerin Theresa, una delle persone più matte che conosco. Sono certa che non mi annoierò in questa settimana! Anche se l'idea di tornare al freddo glaciale non mi elettrizza (non che qui a Verona si stia in playa). Perciò per almeno una settimana non aggiornerò il blog, pardonnez-moi!

Ma ora passiamo al vero argomento di questo post, rappresentato anche dal titolo. Oggi una mia compagna di classe che conosco da alcuni anni ma con cui ho legato soprattutto in questo ultimo periodo mi ha fatto leggere una citazione, e mi ha detto che quando l'ha letta ha pensato a me perché crede che un po' mi descriva:

"Cara me, ricordati che hai sempre fatto tutto da sola. Ti sei messa e tirata fuori dalla merda un sacco di volte e non devi ringraziare nessuno se non te stessa. Lo fai da tutta la vita, continua a farlo. Che se molli la presa per tendere la mano verso chi dice di esserci, hai tutte le probabilità di precipitare. La gente non sta su da sola, figuriamoci se riesce a tenere su anche te."

Io sono sempre stata una persona indipendente e ho sempre cercato di risolvere i problemi da sola, un po' perché voglio sentirmi capace di cavarmela senza aiuto e non dipendere da nessuno, un po' perché, alla fine, faccio molta fatica a fidarmi delle persone. Non dico che non sono capace di avere degli amici, ma che in genere io preferisco risolvere i miei problemi per conto mio, e chiedo aiuto agli altri solo se necessario. Infatti un aspetto significativo del mio carattere è che tendo a tenere tutte le mie emozioni dentro di me e anche a reprimerle, perché voglio avere sempre tutto sotto controllo. So che non è un pregio, ma in fin dei conti chi non ha difetti? Cercherò di lavorarci su, e credo che l'anno all'estero mi aiuterà anche in questo.
Sciau belli, ci si vede tra qualche giorno!
Lav <3

martedì 2 aprile 2013

Top of the Popzzz - March

Un calorosissimo MAO a tutti e buon inizio di aprile ^-^ (anche se di sole neanche l'ombra). Con la fine di marzo-inizio di aprile inauguro ufficialmente il mio personalissimo "Top of the Popzzz", ovvero le cinque canzoni che ho ascoltato di più nell'ultimo mese.
L'idea mi era venuta nel lontano settembre 2010, quando ho iniziato a scrivere una Top 5 delle mie canzoni preferite ogni mese, così avrei saputo quali canzoni ascoltavo in quel preciso periodo, e ora ho intenzione di rendere pubblica la mia Top List partendo dal mese di marzo dell'anno 2013.

Alla posizione number 5 c'è.... *rullo di tamburi*....... Scary monsters and nice sprites di Skrillex.
Mi sono fissata col dubstep, e trovo le canzoni di Skrillex molto belle, anche se prive di significati profondi. Massì, fa stesso, un po' di leggerezza non guasta!

Alla posizione number 4 c'è......... Cold hearted, versione originale cantata da Paula Abdul ma che io ho sentito in una puntata di Glee (yes, I'm a Gleek!). Mi piace molto il ritmo e il significato di questa canzone, perché ultimamente ci sono molti... gigolò, per dirla in modo gentile.

Alla posizione number 3 c'è............ Bad Girls di M.I.A. L'ho sentita guardando il trailer italiano del film Spring Breakers, quello con Vanessa Hudgens, Selena Gomez e Ashley Benson che, tra parentesi, volevo andare a vedere ma alla fine non sono nemmeno andata perché avevo scialacquato all my money. Sì, ora parlo metà italiano e metà inglese, vi prego ditemi che non sono l'unica.

Alla posizione number 2 c'è......... Wannabe delle favolose Spice Girls! Sì, lo so che questa canzone è del 1996 quindi è giusto giusto un po' vecchiotta, ma l'ho riascoltata in Glee (tanto per cambiare) e ho ricominciato ad ascoltarla, perché dà veramente la carica e, in ogni caso, è un pilastro del pop!

E in vetta alla classifica c'è una delle hit del momento, ladies and gentlemen..... Try di Pink. Adoro questa canzone, perché anche se parla d'amore (va be' tutte le canzoni parlano d'amore sai che fantasia) la musica di questo brano mi fa venire in mente un obiettivo da raggiungere e un viaggio da compiere, come quello che sto per fare.


Bueno, Top of the Popzzz per questo mese termina qui, tornerà con una nuova Top 5 a fine aprile-inizio maggio (ma io mi farò viva molto, molto prima, tranquilli guys!)
MAO a tutti :3
Lav :3