Orientatioooooooon!

Sono arrivate anche a me le date degli orientation! Eccole qua:

1. sabato  27 aprile      dalle 15.00 alle 17.00;
2. sabato    4 maggio   dalle 15.00 alle 17.00;
3. sabato  11 maggio   dalle 15.00 alle 17.00;
4. sabato  18 maggio   dalle 15.00 alle 17.00;
5. sabato  25 maggio   dalle 15.00 alle 17.00;
6. sabato 1 e domenica 2 giugno.

Perché sono così felice? Beh, dovete sapere che quando l'11 marzo ero andata all'incontro di Intercultura ci avevano anticipato che gli incontri successivi si sarebbero svolti tutti i sabati di maggio, e in quel momento mi è venuto in mente "Ma io sabato 25 ho il saggio di danza!". PANICO! Per venti giorni sono stata perciò un po' in ansia perché non sapevo se gli incontri sarebbero stati al pomeriggio o alla sera, e lì sarebbe stato un bel problema! Ora, però, ho tirato un beeeeel sospirone di sollievo, nessuna nube oscura il mio cielo!
Il 4 maggio è anche il mio compleanno :) l'unica nota stonata è che maggio è un mese molto intenso, sia a livello scolastico (verifiche e interrogazioni a gogò) che per tutto il resto. Ho il mio compleanno, concorso di danza, saggio di danza, e chi più ne ha più ne metta.
Ho appena notato che il 1° giugno dovrò saltare scuola. Oh no, che disdetta! *si finge dispiaciuta ma in realtà non lo è affatto*

Passando a un'altra buona notizia, stanotte si cambia l'ora! Finalmente si torna alla mia adorata ora legale <3 basta svegliarsi col buio e tornare da scuola col buio, ritorna il soleee! (Sperando che il tempo si aggiusti)
Credo che l'ora legale sia una delle migliori invenzioni della storia, e se non fosse che a livello di temperatura sembra di essere tornati a gennaio, io percepisco sempre l'arrivo dell'ora legale come la fine vera e propria dell'inverno.
Se penso, poi, che il prossimo inverno lo passerò oltreoceano... aaaaaa non vedo l'ora!

Miao belli :)
Lav

Are we all mad?

Quello di oggi è un post molto serio, ma prima vi aggiorno un po'. Ho deciso che quando andrò via farò una specie di album/quaderno/diario della mia esperienza, insomma come un blog però cartaceo, anche se non so come farò a gestire contemporaneamente blog, quaderno e diario personale (quello ce l'ho già).
Bene, ora direi che posso cominciare la parte seria del post di oggi.

Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.  - Edgar Allan Poe

A chi mi domanda ragione dei miei viaggi, solitamente rispondo che so bene quel che fuggo, ma non quel che cerco.  - Michel De Montaigne

Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.   -Mark Twain

"Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole".  -Charles Baudelaire

Tutte queste bellissime citazioni mi ricordano perché sto facendo tutto questo, perché sto per mollare tutte le mie certezze per buttarmi a capofitto nell'ignoto.
Moltissime persone mi ritengono pazza, e non lo nascondono. Quando ho detto alle persone che conosco che a settembre andrò negli USA per un anno, una parte ha reagito dicendo "Wow, che bello!", e un'altra parte, invece, ha cominciato a dire "Negli Stati Uniti a fare cosa? Io non lo farei mai". Infatti vado io, non voi.
Evidentemente noi Exchange Students siamo considerati dei matti da legare, ma io mi domando: siamo davvero tanto matti? Perché se guardare oltre il proprio naso, trovare il coraggio di mollare tutto per iniziare una nuova vita da un'altra parte e avere la capacità di mettersi in gioco significa essere matti, allora non vedo dove sia il problema. Come è detto in Alice in Wonderland, tutti i migliori sono matti.

Perché poi ci sono quelli che ti dicono "Io non lo farei mai" nel senso che è una cosa che non serve a niente, mentre altri dicono "Io non lo farei mai" e ti ammirano, perché tu stai facendo quello che magari vorrebbero fare anche loro, ma che non hanno il coraggio di fare. Noi invece quel coraggio l'abbiamo, e mi sento fiera di me stessa perché se starò per un anno lontana da tutte le mie certezze, vorrà dire che non dipendo da niente e da nessuno e che qualunque cosa vorrò fare, potrò farla.

Non vedo l'ora di salire su quell'aereo e partire per la mia meta!
-Lav

Tick-tock, tick-tock

Hola gente, Pasqua sta arrivando! Avete già comprato le uova di cioccolato? :Q__ Io ahimè no, perché sono in regime di ristrettezze, ma credo che quando i miei cugini mi sbandiereranno le loro buonissime uova Kinder vorrò buttarmi dalla finestra. Il fatto che sia ormai già Pasqua mi spiazza alquanto, perché mi sono resa conto che siamo già a fine marzo, ossia mancano poco più di 4 mesi (teoricamente) alla partenza! Sto perciò pensando a tutte le cose che mi mancheranno della mia vita in Italia, per cui devo sfruttare questo ultimo periodo per godermele fino in fondo. Tra queste, divertirmi con i miei amici. E quale miglior modo di divertirsi se non passare insieme agli amici il lunedì di Pasquetta? Il programma prevede divertimento a stecca: giornatina nel campo di un mio amico a fare una grigliata, dopodiché seratona nella casa di montagna di un altro mio amico. Direi che con quei pazzi dei miei amici mi divertirò davvero tantissimo.
Credo che in questi mesi valga ancora di più il detto "Carpe diem", perché poi per un anno cambieremo completamente vita, abitudini e quindi modi di divertirsi. Sarà certamente fantastico conoscere il divertimento attraverso altri mezzi, ma ci saranno inevitabilmente, almeno credo, dei momenti in cui ci mancherà trovarci con i nostri amici di casa. Per questo dobbiamo passare più tempo possibile a fare ciò che amiamo di più in questi mesi, il che cozza terribilmente con la scuola. Ahia, prevedo un calo vertiginoso della media dei voti, anche per il fatto che in primavera rimanere in casa a studiare non mi garba, nonnonno.
Bene, direi che l'aggiornamento è concluso, buone vacanze di Pasqua! Mangiate tanta cioccolata, voi che potete! ç_ç
XOXO
Lav

Not only English, babe

Dopo aver spiacevolmente scoperto che negli Stati Uniti le parole "estetista" e "ceretta" non sanno neanche cosa significano e che tutte le ragazze vanno giù di rasoio (proprio secsi devo dire), urge un piano d'emergenza per non ricorrere a lui, allo strumento che apparentemente è il migliore, ma che in realtà ti ammazza: il rasoio. Mia madre mi ha categoricamente proibito di usarlo, perché oltre a non dare il risultato "liscioeffettoseta" della ceretta, ti crescono degli arbusti tali che se poi decidi di andare a fare la ceretta tiri giù tutti i santi del paradiso. Vorrà dire che mi armerò di strisce depilatorie e silk-épil, ma se qualche ragazza che leggerà questo post ha una soluzione migliore da proporre mi avvisi, perché sono disperata. 

Ad ogni modo, sto approfondendo le conoscenze di giapponese.

Sì, esatto, non inglese, ma GIAPPONESE. Perché dato che mi piace complicarmi la vita, pur andando l'anno prossimo negli States, chiaramente paese anglofono, sono affascinata dal Giappone, la sua cultura e la sua lingua. Ho così deciso di cominciare a impararlo, almeno un po' le basi, per prendere in considerazione l'idea di frequentare l'università di lingue orientali in futuro. Per ora è un'idea, ma chissà!

さようなら (Sayonara!)

Lav :)

"Desfada" (e riassunto di Pretty Little Liars)

Gente son desfààààà! ("distrutta" in dialetto veronese ;)) Ma ci vogliono massacrare con le verifiche? Mercoledì inoltre ho avuto l'interrogazione di italiano su Franci Petrarca, ed ero talmente agitata che mi è andato in pappa il cervello. Ho scoperto anche che la mia profe di italiano è assolutamente contraria ai programmi all'estero, e li considera "un anno di vacanza". Beneeeeeee, quando io e la mia amica torneremo ci darà merda agli esami di recupero, è assicurato.
E poi non ne posso più di fare pseudo-inglese con la profe che ho adesso (pseudo-inglese perché è talmente orribile che non lo posso considerare inglese)! Credo che in un anno imparerò tutto quello che non ho imparato in dieci anni, e per questo sarò eternamente grata di fare quest'esperienza!
C'è qualcuno qui amante delle serie TV come me? Io sono una drogata di Glee, The Vampire Diaries e Pretty Little Liars, che guardo puntualmente ogni settimana in streaming in inglese con i sottotitoli (e invece dall'anno prossimo non mi serviranno più, prospettiva affascinante). Ora sto guardando la 4x16 di Glee, mentre aspetto con ansia l'attesissima 3x24 di PLL, ovvero la Season Finale! Vi prego ditemi che almeno qualcuno lo guarda, altrimenti mi sento una mongola a parlare di questo telefilm da sola, anche perché ha una trama talmente complicata che non la capisco neanch'io a volte. In sintesi, comunque, ci sono quattro belle butele (Aria, Hanna, Emily e Spencer) che erano le migliori amiche di Alison (vaccaaaa). Poi Alison muore, ed è dalla 1x01 che aspettiamo di sapere chi minchia l'ha uccisa (se so chi è posso almeno andare a complimentarmi). Inoltre-oltre-oltre, una persona che si firma -A comincia a perseguitare le ragazze con l'intento di rovinare loro la vita, dimostrando loro che conosce tutti i loro segreti (che conosceva solo Alison). Insomma, poi la trama si intreccia e si intreccia, e alla fine scopriamo che c'è più di una -A, bensì un TEAM di A, di cui conosciamo per ora solo due persone. Nella appunto attesissima 3x24 scopriremo altri due membri dell'A-team, per questo sono così agitata!
Sì ecco, alla fine vi ho raccontato la storia di Pretty Little Liars :D

Baci baci
Lav :)

Tra scartoffie e amicizie

Avrei voglia di scrivere tutti i giorni, forse dovrei darmi una calmata. Ma mi piace troppo condividere i miei pensieri. O meglio, mi piace condividere i miei pensieri e i miei dubbi sull'imminente anno all'estero. In realtà, non parlo quasi a nessuno dei miei problemi, sono troppo complicata e, come ha detto una mia cara compagna di classe (ciao Dalpi <3), forse devo ancora trovare quella persona che mi capisca perfettamente.

Duuuuunque, stasera c'è l'incontro con i volontari del mio CL (Verona), e non vedo l'ora di incontrare gli altri che sono passati. Mi pare che su 68 a ottobre siamo passati solo in 15/16! Ricordo che a uno degli incontri di ottobre abbiamo fatto delle attività in gruppi, e una ragazza del mio gruppo aveva detto "Ci pensate che solo un quarto di noi partirà?" in quel momento ho pensato "Ma sì dai, è improbabile che io parta". E invece eccomi qua, e non potrei essere più felice e fiera di me stessa. 

Per fortuna conosco già qualcuno che ci sarà stasera: un'altra ragazza che andrà in Argentina e altre due ragazze della mia scuola, che faranno l'annuale in Canada e Russia. Ad ogni modo, approfitterò dell'incontro con i volontari per chiarirmi un po' di dubbi riguardo a scartoffie varie, perché da ansiosa e perfettina quale sono, sono a dir poco preoccupata di non riuscire a mandare tutto in tempo o, peggio ancora, di mandare le cose sbagliate! Mi sembra di tornare a dicembre, quando compilavo quel dannato fascicolo, PANICOOO!

Altro punto del giorno: oggi stavo parlando con la mia amica già citata Dalpi e un'altra mia amica, Francesca, e Fra mi ha detto che quando è tornata in Italia dopo tre mesi in Spagna è caduta un po' in depressione perché non usciva più e non aveva amici, diciamo (anche se in realtà hai noiii Frunz <3) e questo mi ha fatto pensare. Avevo già fatto questo discorso nel post precedente, dove ho detto che capire chi sono i veri amici è uno degli aspetti positivi del ritorno dall'anno all'estero, ma Fra ha detto che, in realtà, quando torni e non esci più perché capisci che i veri amici sono pochi, ti senti davvero sprofondare.
Beh, sicuramente ci sarà qualcuno che mi dimostrerà che non teneva a me come pensavo, e per questo ci starò male, ma in fin dei conti, prima o poi queste amicizie finiscono, in un modo o nell'altro.
Accidenti, Lavinia, basta con 'sti post tristi! Come direbbe la mia cara amica Caterina, e come si dice qui a Verona "TRISTIIII!" ah, quanto mi mancherà il dialetto veronese!

Sayonara!
Lav :)

Riflessioni

Dopo oltre tre ore a fare schemi su schemi di italiano per l'interrogazione di giovedì, finalmente posso aggiornare. Non vedo l'ora di partire, come sicuramente tutti gli Exchange Students (inclusa la mia compagna Greta, con la quale posso parlare di tutto quello che mi passa per la testa riguardo all'anno prossimo perché so che mi capisce meglio di chiunque altro). Non vedo l'ora di salire sull'aereo e arrivare là, perché non è solamente un anno all'estero. E' l'occasione per mettere in pausa la vita qui e iniziarne una nuova da un'altra parte, facendo scelte che magari qui non abbiamo potuto fare. Questo è uno dei motivi per cui ho voluto diventare una Exchange Student.
Un altra ragione per cui non vedo l'ora di lasciare l'Italia e vivere la mia avventura negli USA è sicuramente la voglia di conoscere persone nuove, fare nuove amicizie, e soprattutto capire chi sono i veri amici e poterli poi distinguere dai falsi amici quando tornerò. In questo momento, infatti, onestamente non so bene chi siano, tra i miei amici, quelli veri e quelli falsi. O almeno, qualche idea ce l'ho, ma non ne sono sicura. Ecco, sono convinta che quando tornerò dopo un anno d'assenza, saprò perfettamente quali sono i veri amici, e non avrò paura di lasciar perdere quelli falsi.
Ecco di cosa ho paura: starò via per un anno. UN ANNO! Quante cose cambieranno? Il mio timore è che, quando tornerò, tutto sarà diverso. Forse le cose cambieranno in meglio, ma forse anche in peggio. Non so, ho un po' paura di perdermi troppe cose, ma in fondo ci guadagno un'esperienza indimenticabile che mi ripagherà per tutto.
Ma ci pensate quanto ci sentiremo potenti? Non è da tutti fare un'esperienza del genere, lo sto capendo ora che molta gente mi dice "Io non ce la farei mai", e mi sto rendendo conto sempre di più, giorno per giorno, l'importanza dell'esperienza che farò fra circa 5 mesi. Sarà dura lasciare le persone a cui voglio bene ma, come ho detto, questo servirà a rendermi più forte e a capire con chi ho davvero un legame.
Beh direi che le riflessioni sono finite, per concludere vorrei consigliare a chi andrà negli USA ma che non ha ancora il placement come me di fare un giochino divertente, per chi vuole imparare i nomi dei 50 Stati: dovete scrivere i nomi di tutti gli Stati in soli 6 minuti! Io grazie a questo gioco li ho imparati! (chi guardava Friends sa di cosa parlo ;))
Bene, fine aggiornamento! Adiòs chicos!
Lav :)

Come Alice nel Paese delle Meraviglie

Il nome del mio blog è ispirato a una delle frasi più belle del film "Alice in Wonderland", che tra l'altro è uno dei miei film preferiti (come non potrebbe, essendo di Tim Burton e con Johnny Depp?). Capisco bene il personaggio di Alice e mi identifico in lei: Alice si sente oppressa dalla realtà in cui vive, e cerca una via di fuga in un mondo dove può esprimere la sua fantasia, giudicata folle e indiscreta nel mondo reale, ma compresa e anzi condivisa da tutti nel pazzo Sottomondo. Anch'io mi sento fuori posto, e la mia meta, qualunque essa sia, rappresenta il mio Paese delle Meraviglie, un luogo dove possa capire chi sono davvero e imparare a cavarmela da sola.
Inoltre, alla fine Alice torna nel mondo reale, dove può mettere in pratica tutto ciò che ha imparato a Sottomondo, ed è esattamente quello che voglio fare io: conoscere me stessa e tornare in Italia più matura e adulta.

XOXO
Lav :)

JOHNNY

Reduce da un intensa settimana di scambio culturale con Rosenheim, Germania, e in prossimità di un casino di verifiche (come pensino i professori che riusciamo a studiare con una tedesca in casa non lo so), credo che impazzirò.

Ad ogni modo, oggi voglio scrivere, perciò voglio parlare del mio mito, il mio idolo, il mio grande amore: JOHNNY DEPP *-* Voglio parlare di lui perché è uno dei miei modelli di riferimento, che seguo da quando avevo sette anni.

John Christopher Depp II nasce a Owensboro, Kentucky, il 9 giugno 1963 (essì belli miei, quest'anno fa ben cinquant'anni e, se mi permettete, li porta DA DIO!) ed è diventato l'uomo più bello e sexy di tutti i tempi. E' uno degli attori più bravi, espressivi e soprattutto versatili che abbia mai visto; ammettiamolo, chi riuscirebbe a interpretare personaggi così strani e così diversi l'uno dall'altro?
Lo adoro in tutti i suoi film, ma in particolare:
-Sweeney Todd (come si fa a non amarlo, così malvagio e angosciato?)
-Chocolat, dove è di una bellezza mozzafiato e terribilmente secsssi!
-Alice in Wonderland (è adorabile come Cappellaio Matto!)
-Dark Shadows (come dolce vampiro del '700 è stupenderrimo)
-Pirati dei Caraibi (dico solo "...comprendi?" e non aggiungo altro!)

Penso che sia un attore davvero meraviglioso, e se lo incontrassi poi potrei morire felice!
Bene, da Verona è tutto, per Striscia la Notizia, Lavinia! ;)

S.O.S. date di scadenza!

Mi sento come in quelle due settimane prima della consegna del fascicolo, a correre a destra e a manca per fare tutto e a morire per l'ansia di non riuscire a fare tutto. Ma adesso voi mi spiegate come faccio ad avere il passaporto entro il 18 marzo, se la lettera mi è arrivata qualche giorno fa??? Per non parlare delle vaccinazioni, che ho paura di non averle fatte tutte ma a guardare il libretto non ci capisco nulla. AAAAAA!!! Odio essere così ansiosa, ma voglio che sia tutto perfetto e che nulla, e dico NULLA, sia di ostacolo al mio anno negli States! Spero di non essere l'unica così preoccupata, voglio solo salire su quell'aereo e andarmene!

Lav :)