domenica 24 novembre 2013

Hope is stronger than fear

Buonasera miei adorati lettori!

Giovedì, non ancora data per vinta, ho proposto a Sarah di andare al cinema di Southpoint e vedere se riuscivamo a trovare dei biglietti per una delle proiezioni prima di mezzanotte, così io avrei potuto cambiare il mio. Lei mi ha detto che dipendeva da cosa voleva fare sua mamma, dato che forse non ci avrebbe voluto accompagnare fino a Durham, così mi ha detto che al limite saremmo andate al cinema di Southern Village, quello vicino a casa mia, e mi avrebbe pagato il biglietto.
Nel pomeriggio sono tornata a casa da scuola e ho fatto un po' di compiti, mentre la host mom e la host sister sono andate dal veterinario per abbattere il cane (aveva 15 anni e non si reggeva più sulle zampe). Alle sei sono andata a dance class, e quando sono uscita Sarah mi ha mandato un messaggio dicendomi che alla fine saremmo andate in Southern Village, perché miracolosamente c'erano ancora posti per la proiezione delle 20. Così alla fine della fiera siamo riuscite a vedere Catching Fire! È stato... oddio non riesco neanche a descriverlo! Io e Linnea abbiamo freaked out per tutta la durata del film (chi mi conosce sa che io mi agito moltissimo quando guardo film che amo così tanto) e mi sembrava di essere tornata agli anni scorsi, quando dopo un anno di attesa andavo a vedere un nuovo film della saga di Twilight. Eh sì, sono una Twihard e una Tribute, e fiera di esserlo! 
Comunque il film è stato veramente meraviglioso. Non vi spoilero niente perché so che in Italia uscirà il 27, ma vi dico solo che lo adorerete! 
Vedere Catching Fire non ha giovato però alla mia situazione "Boyfriend & Co.", perché vedere Peeta in tutto il suo splendore su uno schermo gigante mi ha indotto a pormi una domanda esistenziale: perché nel mondo reale non ci sono altri come Peeta Mellark? A voi la risposta, illuminatemi.
Venerdì a scuola tutto tranquillo, ho avuto il quiz di storia americana ma non era niente di particolare. Mi sta venendo leggermente il panico per quando dovrò tornare, perché ho paura che l'impatto con la quinta sarà troppo difficile, ma cercherò di non pensarci! D'altronde qua mi sto abituando mio malgrado alla scuola americana, dove i professori cancellano i test perché gli studenti si lamentano perché "hanno troppo da studiare", quindi cerco di ricordarmi quanto dura sia la scuola italiana per essere pronta l'anno prossimo, quando vorrò buttarmi dalla finestra. 
Venerdì sera ho saltato nuoto perché sono andata con la mia liaison a vedere una rappresentazione teatrale alla UNC. Prima di andare siamo andate in Franklin Street a mangiare la pizza, e non era male, amo la pizza. La amerò sempre. Lei c'è sempre per me. Okay basta ahaha.
Sabato mattina mi sono svegliata alle otto. Orrore. Ho dormito qualcosa come solo sei ore, e non capisco perché non sia riuscita a riaddormentarmi. A mezzogiorno ho guardato su internet una partita importantissima della mia squadra di calcio, e anche se abbiamo perso è stato bellissimo vedere la mia squadra giocare.
Nel pomeriggio sono dovuta andare in piscina perché la coach ci ha mandato un altro allenamento extra da fare se avevamo saltato giorni durante la settimana, e visto che sono una persona onesta ci sono andata pur non avendo nessuna voglia. 
Tornata a casa ho fatto la doccia e ho parlato su Skype con la mia amica Sara, e poi ho guardato la tv. Sabato devasto insomma!
Domenica mi sono svegliata alle nove ma ero andata a dormire a mezzanotte, quindi un'ora molto più ragionevole. Ho fatto i compiti di precalculus e ho studiato tedesco, ma la cosa buffa è che ho studiato sul mio libro italiano, perché dato che gli argomenti del test di domani li ho già fatti due anni fa ho deciso di buttarmi avanti e cercare di tenermi in pari con i miei compagni italiani. 
Ho poi oziato per tutto il pomeriggio, dopodiché sono andata con la famiglia all'università del mio fratello ospitante per vederlo suonare a un concerto. Mi è piaciuto molto, hanno suonato dal funky al jazz alla musica hawaiana, e anche alcune canzoni country tipiche americane.

Sì insomma, weekend piatto e noioso. L'unica nota positiva è stata Catching Fire, e la consapevolezza che questa settimana avrò soltanto due giorni di scuola perché poi c'è il Thanksgiving break. 
Su Skype Sara mi ha chiesto se sono felice, e lì per lì non ho saputo risponderle. Sono felice di essere qui e dell'esperienza che sto vivendo, quello sì, ma sapere di non avere veri amici con cui passare i weekend non mi va ancora giù. Non capisco se il problema è che sono qui da soli tre mesi, e quindi è difficile instaurare amicizie vere in così poco tempo, oppure la concezione di amicizia che hanno qui. Ho l'impressione che qua le amicizie siano più superficiali, e al di fuori della scuola non ho mai occasione di vedere nessuno perché o hanno da studiare o semplicemente stanno in casa. Mi preoccupa il fatto di non avere ancora amici che si possano definire tali, anche perché non so davvero cos'altro fare. Non li posso definire amici. Sono conoscenti, persone con cui parlo durante il giorno e con cui esco ogni tanto, ma non li posso chiamare amici. È anche difficile farsi degli amici qui perché la maggior parte di loro considera "amici" solo le persone che conoscono da sempre, e stando qua solo per dieci mesi è dura. Mi dispiace perché vorrei crearmi amicizie vere qui, ma finora non ci sono riuscita.

Vedete com'è l'umore di un exchange student? Sono costantemente sulle montagne russe. Lunedì sera dopo la gara di nuoto ero felicissima, e ieri sera volevo solo abbracciare le mie amiche.
Non voglio che sembri che non stia apprezzando quest'esperienza, non voglio dare quest'impressione. È solo che basta così poco per rendere una giornata bellissima, mentre basta altrettanto poco per renderla triste. Io stessa me ne meraviglio.

Ora cerco di parlare di cose più allegre! 

La prossima settimana, come vi ho già anticipato, andrò a scuola solo lunedì e martedì, perché giovedì è Thanksgiving Day! Sono super eccitata perché si tratta solo di mangiare, mangiare e mangiare! Io resterò in città. Avremo il pranzo con alcuni familiari a casa nostra, e purtroppo dovrò allenarmi anche durante il break (non giovedì, per fortuna). 

Ora vado, ciao people!

Lavinia 

Ps: Ci sono pubblicità e canzoni sul Natale da inizio novembre, direi che si prendono per tempo!





mercoledì 20 novembre 2013

Dovrei studiare, quindi aggiorno

Cerco di fare qualsiasi cosa pur di non studiare storia americana, così aggiorno il blog anche se non ho niente di particolare da dire. Sto diventando bravissima nell'arte del procrastinating, da americana modello.
Lunedì ho avuto mal di pancia tutto il giorno, probabilmente a causa dell'ansia per la gara di nuoto.
A scuola non è successo niente di entusiasmante. Sono tornata a casa e ho fatto al volo i compiti di tedesco per poi andare alla gara di nuoto. Ero tesa come una corda di violino, ma alla fine è andata piuttosto bene! I miei obiettivi erano non annegare e non arrivare ultima, per il resto non mi interessa, ho dato del mio meglio e so che posso migliorare col tempo. Inoltre la coach e i miei compagni mi hanno detto che ho fatto un good job, perciò sono contenta. 
Dopo il meet io e alcuni della squadra siamo andati a mangiare da IP3, una pizzeria italiana, gestita da italiani! Ho parlato in italiano col proprietario, che è siciliano e mi ha detto che ogni domenica trasmettono le partite della serie A, quindi se vado là potrò vedere il mio Hellas! 
Mi sono proprio divertita e i miei compagni di squadra mi stanno stra simpatici, mentre ultimamente al tavolo a pranzo mi annoio un po'. Parlo solo con le ragazze, perché Landon e gli altri (con eccezione di Axel) non sono minimamente interessanti, cioè non saprei proprio di che parlare con loro, e Landon gioca sempre col cibo, ed è una cosa che mi manda in bestia.
Quando sono tornata a casa lunedì sera mi sentivo davvero FELICE, felice di essere qui. La hmom mi ha pure detto che è orgogliosa di me per il mio impegno nella squadra di nuoto, ed è una bella sensazione sapere che qualcuno è fiero di te.
Ieri a scuola niente di particolare, come al solito la profe di tedesco mi ha fatta incazzare perché è pazza, nevrotica e anche psicopatica. Cioè un momento ti minaccia e un secondo dopo ti sorride a trentadue denti, è stra inquietante. Ci aveva detto di studiare i verbi irregolari durante la lezione, ma un momento prima ci aveva detto che avrebbe posticipato il quiz, quindi ho preso l'agenda per cambiare la data del quiz. E questa viene lì e mi fa "Che stai facendo con l'agenda?" e io allora le ho risposto a tono "Sto cambiando la data del quiz, come ci ha detto", al che ha girato i tacchi e se n'è andata. Stronza pazzoide.
Ieri ad allenamento abbiamo passato l'ultimo quarto d'ora a giocare a pallanuoto, quindi non è stato un allenamento sfiancante. La sera invece ho studiato precalculus, o almeno ho tentato.
Oggi ho avuto il quiz di precalculus, e mi sa proprio che è andato male. Odio quella classe, odio la materia e odio il professore. Ho paura di non passare.

In questo momento sono incazzata come una iena, perché ero d'accordo con Sarah che saremmo andate insieme a vedere Catching Fire domani a mezzanotte, così ho comprato il biglietto online per paura che finissero. E oggi mi dice che non può più venire, e io non ho nessuno che mi accompagni a rimborsare il biglietto. Morale della favola: quindici dollari buttati nel cesso. Ecco perché mi fido solo di me stessa quando devo fare qualcosa; non sai mai cosa aspettarti dagli altri. Così oltre a non vedere il film forse non lo vedrò affatto, perché non mi va di spendere altri soldi per un altro biglietto. Fuck.

Ah c'è una novità, Pia è tornata in Germania. Non voglio dire il motivo per questioni di privacy, ma mi dispiace un sacco perché stavamo legando molto.

Mi sono innamorata di twitter. Lo uso tutti i giorni ormai, mentre in Italia solo sporadicamente (wow sono ancora capace di parlare un italiano decente). Sto proprio diventando un'americana. #TwitterAndInstagramForeverAndEver

Quando torno in Italia devo trovarmi un boyfriend. Pensavo -speravo- che magari qua in America sarei stata circondata da bellissimi giocatori di football o basketball (come Troy Bolton), ma ahimè ho potuto constatare che la scuola qua non è come nei film! E inoltre quasi tutte le mie migliori amiche ora hanno una soulmate, duuuunque!

Mi sono accorta che sto scrivendo cose a random e senza senso, ma mi veniva da scriverle e non sapevo come organizzarle in un post sensato.

Sono tuttora incendiata per il biglietto del cinema. Voglio vedere Catching Fireeeee!

Ciao people, ora vado a studiare storia, merp.

Lavinia

domenica 17 novembre 2013

La vita impegnativa di un'adolescente americana

Ciao lettori! Battete un colpo se ci siete!

Sono tornata a casa un'ora fa e ho dovuto fare di corsa una scheda di inglese che la profe ci ha mandato stasera alle otto (-.-). Sarebbe per martedì, ma domani dalle 17.30 alle 22 ho la prima gara di nuoto quindi non avrei avuto tempo. L'ho appena finita e sono stanchissima, ma aggiorno lo stesso. Proud of myself!
Una cosa che mi piace dell'anno all'estero è che ti mette alla prova, e puoi fare cose che prima non avresti pensato di fare. In Italia non avrei mai fatto nuoto, tantomeno tutti i giorni, ma qua ho voluto provare per conoscere nuove persone, e anche per continuare a mangiare senza ingrassare, lo ammetto. 
Parlando di cose nuove, mercoledì Ryley mi ha chiesto di accompagnarla a fare le audizioni per gli one-acts, e così ho deciso di fare anch'io le audizioni. Sarebbero quattro o cinque piccole rappresentazioni teatrali di circa venti minuti dirette non dalla profe di teatro ma dagli studenti di theatre 3 e 4. Avevo in mente di fare le audizioni, ma poi avevo pensato che con nuoto non avrei avuto tempo, così ho lasciato perdere. Però quando Ryley mi ha proposto di provarci ho deciso di fare un tentativo, così mercoledì a pranzo ho fatto l'audizione.
Giovedì non sono andata a nuoto perché ho avuto la lezione di hip hop, e poi ho avuto la mia tv show night con The Vampire Diaries e Glee. 
Venerdì ho avuto una giornata stra impegnativa. Dopo scuola ho avuto i callback per gli one-acts, poi sono andata di corsa a nuoto e infine sono andata a Durham con la famiglia a vedere il musical Ghost. Dopo il musical torniamo a casa e troviamo cacca di cane sparsa per tutto il salotto e la cucina, e lì mi sono ricordata per la centesima volta perché non ho un cane in Italia. Sono rimasta sveglia fino alle due e mezza a guardare la tv, ma non so perché il giorno dopo mi sono svegliata alle nove, e non sono più riuscita a prendere sonno. Rabbia.
Sabato mattina ho fatto i compiti di chimica dopo una buonissima colazione dell'host dad a base di uova, sausage patties e biscuits (quanto amo i biscuits), e nel pomeriggio sono andata con l'hdad in piscina per un allenamento extra di nuoto. La coach ci aveva mandato una scheda con gli esercizi che avremmo dovuto fare, e li ho fatti quasi tutti quindi ero soddisfatta. Questo comunque non significa che la gara di domani andrà bene, infatti so già che finirò con l'annegare nel mezzo della piscina.
Tornata a casa ho fatto la doccia e ho chiamato la mia amica Caterina su skype. La chiamata più lunga che abbia mai fatto finora, un'ora e mezza. Quanto mi manca la Cate, quella tristaaa! (se legge il blog capirà ;))
Sabato sera sono rimasta a casa e alle undici e mezza ho guardato Saturday Night Live, perché a presentarlo c'era Lady Gaga! Oddio quanto la amo, è stata bravissima come sempre.
Stamattina mi sono svegliata alle dieci (dopo essere andata a dormire all'una, quindi un orario decente), ho fatto colazione e ho cercato di fare un po' di compiti di precalculus, dopodiché sono scesa a guardare la tv. Alle due Ryley mi scrive e mi chiede se voglio andare con lei, suo papà, suo fratello e Axel a vedere una partita di basket alla UNC, così sono andata con loro. Abbiamo perso, ma è stato molto divertente, anche perché preferisco di gran lunga il basket al football. E' stato bello anche alzarsi in piedi per l'inno americano, qui lo cantano prima di ogni partita, molto patriotticamente (penso non esista come parola, ma va beh ormai sto perdendo tutto il mio italiano).
Dopo la partita sono andata qua in quartiere a casa di un ragazzo della squadra di nuoto, che aveva invitato tutti per una cena pre-gara. E' stato divertente, abbiamo chiacchierato un sacco e la coach mi ha detto che domani farò i 50 e i 100 stile libero. Sono già preoccupata per i 50, figuriamoci i 100! Vabbè, se vuole perdere la accontenterò ahaha. No sul serio sono sicura che farò schifo, evviva l'autostima!
Ed eccomi qua, fine dell'aggiornamento. Incrociate le dita per me per domani!
Bye bye people

Lavinia

martedì 12 novembre 2013

100 giorni tondi tondi!

Ciao bella gente!

Oggi sono esattamente 100 giorni negli Stati Uniti! E di conseguenza ne mancano 228 al ritorno. Sono tanti? Sono pochi? Boh, io ci ho rinunciato. Il tempo è diventato un mistero irrisolvibile. 
Vediamo un po' di aggiornarvi su ciò che ho fatto in questo extended weekend, dato che lunedì era il Veteran's Day ossia la festa dei militari. 
Venerdì sera ci sarebbe stata la senior night per il football, ma io non sono andata perché avevo nuoto e c'era freddo ed ero stanca e non avevo voglia, e quindi ho invitato Pia a dormire a casa mia. Abbiamo cucinato gli spaghetti al pomodoro (cibo degli dèi) e preparato i muffin, e poi abbiamo guardato un film e alcune puntate di Glee. Sabato mattina invece ci siamo preparate una colazione da hotel a 5 stelle: scrambled eggs, bacon, croissant e succo d'arancia. Top!
Sabato pomeriggio ho fatto i compiti e cercato di studiare storia, poi sono andata con l'hdad a mangiare nel ristorante dove lavora Helen. Tornata a casa ho visto che le mie amiche mi avevano inviato un video dove dicono che gli manco tanto e che mi vorrebbero a Verona, e sono scoppiata a piangere ahaha. Eh che ci posso fare, mi mancano!
Domenica mattina sono andata con l'hdad da Walmart a fare la spesa, e abbiamo comprato i Kellogg's Choco Krave, quei cereali col ripieno di cioccolato, mamma mia che bontà! Dopo due giorni li abbiamo già quasi finiti! Nel pomeriggio ho di nuovo studiacchiato storia, e poi Pia mi ha invitata a casa sua a dormire.
Abbiamo guardato gli EMAs 2013, e non ci posso credere che Lady Gaga non abbia vinto! E Miley Cyrus ha pure vinto il Best Video con Wrecking Ball! Cioè ha vinto un video dove c'è una tipa nuda che lecca un martello?? Ma mi prendete in giro?
Ieri a pranzo sono andata da Elmo's con la squadra di nuoto, ho studiacchiato un altro po' e poi sono andata ad allenamento. Tornata a casa mi aspettava un delizioso piatto di Mac 'n Cheese, e poi ho fatto un video per le mie amiche Caterina e Valeria, che si sono candidate rappresentanti d'istituto e oggi a scuola hanno presentato il loro programma. Spero con tutto il cuore che vincano, e mi dispiace tantissimo non poter essere là a supportarle.
Oggi a scuola non è successo niente di particolare, ma tornata a casa da nuoto ho trovato un biglietto sulla scrivania da parte di Helen, per i miei cento giorni qui. E' stata tenerissima, la adoro! 



Non ho molte novità a dire il vero, ma volevo scrivere un post per i 100 giorni.
Ciao bellizzimi

Lavinia

giovedì 7 novembre 2013

Tre mesi in North Carolina.

Eccoci qua ragazzi, il post dei tre mesi! Ma partiamo da qualche notizia random, per poi passare al bilancio del terzo mese.
Non so perché ma tutti qua in America si sono innamorati dei miei pantaloni blu col cavallo basso, che in pratica sono pantaloni della tuta e che in Italia non mettevo mai a scuola! Boh qua invece piacciono a tutti, un sacco di ragazze mi hanno chiesto dove li ho comprati... Aspettate che vedano che ne ho altre due paia invernali più o meno uguali!
Seconda cosa buffa: un sacco di gente mi fa i complimenti per la mia scrittura. Boh, a me non sembra niente di che, ma tutti mi dicono che scrivo benissimo. Ehm, KK!
Ieri ho avuto il terzo allenamento di fila di nuoto, e già io non amo avere allenamento tutti i giorni, perché va be' non sono pigra ma nemmeno così sportiva, e in più è nuoto, quindi insomma nel bel mezzo di una vasca a stile libero ho cominciato a pensare "Ommiozeus sto per morire, ommiojohnny basta mollo è troppo difficile". Il che mi ha dato fastidio perché subito dopo allenamento mi sono sentita benissimo! Avevo fatto esercizio fisico (che non è MAI male, specie se mangi in America) e una delle mie compagne di squadra ha dato il cinque a me e alle altre, quindi mi sono sentita parte del team! Inoltre la coach mi ha detto che sono brava (anche se a me non sembra) e che ho fatto un good job, e la mia hmom mi aveva detto che la mia coach non è una di quelle che ti dice che ti sei impegnato se in realtà non l'hai fatto, quindi mi sono sentita stra orgogliosa di me!
La hmom in questi giorni è a San Francisco da uno dei due figli maggiori, perché si è rotto il polso e vive da solo quindi è andata ad aiutarlo, perciò ieri sera a casa eravamo solo io e l'hdad. E' venuto a prendermi a nuoto, e in macchina abbiamo cominciato a cantare a squarciagola "Starships" di Nicki Minaj, con tanto di enfasi nelle strofe rap! In quel momento mi sono sentita proprio FELICE, una sensazione di completezza fantastica!
Per cena abbiamo semplicemente scaldato una pizza nel forno, e poi sono andata in camera mia per disegnare la mia maglia per domani. Eh sì, perché domani è la giornata internazionale "Hug an exchange student"! Quindi ho scritto un gigantesco HUG ME su una maglia bianca!

Bene, fine degli aggiornamenti random. Ora parliamo del terzo mese.
Direi che è andato più che bene! Ho avuto naturalmente momenti difficili in cui mi mancava tutto e avrei voluto essere a casa, ma alla fine è normale che sia così, quindi mi ci sono abituata e non penso più che sia una cosa sbagliata e che ci sia qualcosa che non va nella mia esperienza. Alla fine credo sia impossibile essere felici 24 ore su 24, perché in fin dei conti siamo dei diciassettenni lontani dalla propria casa, la propria famiglia e i propri amici.
Man mano che il tempo passa sto notando sempre di più che sto cambiando, anche solo dopo tre mesi. Se prima facevo una tragedia per ogni minima cosa, ora ho imparato che alcune cose devo solo farmele scivolare addosso. Prima per me era un problema se non andavo a genio a qualcuno, ma ora ho capito che è impossibile piacere a tutti, e quindi non ci bado più. Sto cominciando a capire la mia forza interiore, perché anche se alla fine sono solo a un terzo della mia esperienza, sono comunque tre mesi senza coloro a cui voglio bene, senza appoggi. Perché sì, mi trovo in una famiglia che mi vuole bene e mi aiuta, ma non possono fare molto in quei momenti in cui vorresti abbracciare i tuoi genitori o scherzare con i tuoi amici.
Se nei mesi scorsi avevo paura che i miei sbalzi d'umore e gli attacchi di nostalgia fossero solo un problema mio, ora ho capito che è perfettamente normale e quindi mi ci sto abitando, anche se è stressante non capire il proprio umore ahaha.
Ed è stressante non capire se sono già tre mesi, o solo tre mesi. Dipende. A volte dico "aspetta, sono già passati tre mesi da quando ero a Verona con i miei amici! Gli altri sette mesi voleranno", e un secondo dopo sono capacissima di pensare "ancora sette mesi? Vado via a giugno? E' fra tantissimo!". Va a momenti!
Ovvio che non vedo l'ora di rivedere la mia mamma, mio papà, i miei nonni, i miei cugini, le mie amiche e i miei compagni di classe, ma se penso a quando dovrò lasciare l'America so già che mi mancheranno le persone che sto conoscendo. A livello di amicizie sono contenta, non posso ancora definirli "amici", ma d'altronde dopo tre mesi è normale. Con la famiglia va tutto bene, ho legato tantissimo con l'hdad e comincio a considerarlo come il mio secondo papà, l'hmom un po' meno, ma penso che sia perché considero la mia mamma unica e insostituibile.
La scuola va decisamente bene, oggi ci hanno dato la pagella del primo quarter e ho tutte A tranne precalculus, dove ho B (va be' dai è sempre matematica). Mi ritengo soddisfatta!

Concludo questo post in fretta perché devo andare allo spettacolo teatrale della scuola.

Voto del mese: 8/9

Un bacino a tutti

Lavinia



lunedì 4 novembre 2013

Feeling great!

Hey guys!

Come avevo detto nell'ultimo post, l'anno all'estero è costellato di alti e bassi, e stasera il mio umore è decisamente positivo! Ma partiamo dal weekend.
Sabato pomeriggio, non avendo nulla da fare, io e la hmom siamo andate in downtown per partecipare a una caccia al tesoro, tanto per fare qualcosa dato che la giornata era bellissima. Ci hanno dato un foglio con cinquanta indizi su altrettanti posti in cui dovevamo andare e farci una foto per dimostrare che ci eravamo davvero andate, ma appena iniziato ho capito che avremmo perso miseramente. La hmom non ne sapeva neanche uno ahaha, quindi ci siamo semplicemente arrese e abbiamo fatto un giro nella via principale, con tanto di donut per merenda!
Sabato sera invece Pia ha invitato me e Vale a dormire a casa sua. Ha preparato la pasta (yumm!) e abbiamo mangiato anche uva, ananas, biscotti e m&m's.
Poi abbiamo guardato The Avengers (carino, ma la parte migliore era Robert Downey Jr.) e The Breakfast Club. Mi sono innamorata di questo film, se non l'avete visto guardatelo, è meraviglioso!
Domenica mattina mi sono dovuta alzare presto, perché sono andata con la famiglia fuori città per la commemorazione di una zia dell'hmom morta l'anno scorso. Ho così partecipato alla mia prima messa protestante! La chiesa era identica a quella di Settimo Cielo, ed era molto diversa da quelle cattoliche perché non c'era nessun tipo di decorazione. La messa era un po' diversa, non c'è la comunione e tutto è molto più amichevole e informale.
Tornando a casa sono scoppiata a piangere in macchina leggendo il messaggio di una delle mie migliori amiche. Mi aveva solo raccontato come stava andando, ma il giorno prima avevo visto una foto delle mie amiche su facebook, e vederle lì senza di me mi ha fatto venire un po' di paura di perderle in questi mesi. Niente di particolare, mi è solo venuto un po' il magone perché mi mancano tanto, e sto capendo ora quanto tengo a loro.
La sera io e l'hdad abbiamo ordinato due pizze e abbiamo guardato Pirates of the Caribbean e Dark Shadows. Giuro, la serata perfetta: pizza e Johnny Depp! Mi stra diverto a guardare film con l'hdad, anzi mi diverto semplicemente a passare del tempo con lui!

Oggi a scuola non è successo niente di esaltante, ma l'ora di precalculus è stata addirittura divertente! Ho aperto il quaderno e preso la scheda che dovevamo completare per oggi, quando Mr. P guarda il mio grafico e mi fa "Il tuo grafico è fantastico!". Non capendo se era ironico o se diceva sul serio gli chiedo "Oh, really?" e allora lui mi fa "Sì sì! Posso prenderlo in prestito?" e l'ha usato per spiegare l'esercizio, continuando a elogiarlo per tutta la lezione. Se non trovo un lavoro nei prossimi anni almeno ora so di avere un talento per i grafici matematici.
Oggi pomeriggio sono andata al mio primo allenamento ufficiale di nuoto, e devo dire che è andato piuttosto bene, considerate le mie scarse abilità negli sport. In alcuni esercizi ero piuttosto lenta, quindi spero che le mie compagne di squadra non comincino a parlare di me come l'ultima ruota del carro. Mah, magari sono io che mi faccio le paranoie. I feel great tonight perché ho appunto conosciuto le mie compagne di squadra e sembrano molto simpatiche, mi piace quando incontro persone nuove!
E poi... domani non si va a scuolaaaa! Election dayyy! Giuro, mi sono innamorata di novembre. Tra Thanksgiving e giorni di vacanza qua e là, alla fine abbiamo solo una settimana completa.
Vediamo un po' altre newzzz... Beh stanno cominciando a vendere i biglietti per il Thanksgiving Dance, ma non so se ci andrò perché il biglietto costa 25 dollari (ammazzaaaa) e molte mie amiche probabilmente non andranno, quindi valuterò. Con Sarah, Katie Rose, Ryley, Linnea, Kenza e Maysa invece mi sto organizzando per andare a vedere Catching Fire, che esce il 22 novembre! Non vedo l'ora! Finalmente ho cominciato il libro, e sono già oltre la metà, me lo sto divorando!
Beh che dire, la stanchezza della piscina sta cominciando a farsi sentire, quindi chiudo qui!
Besitos a todos, amigos!

Lavinia

venerdì 1 novembre 2013

This is Halloween, this is Halloween!

A novembre, la città si accende in un istanteeee!

Okay ho finito.

Salve lettori! (Sperando che ci siate)
Caspita, siamo già a novembre! Ovviamente il primo giorno di novembre doveva iniziare con la pioggia, infatti ho sempre associato questo mese al brutto tempo. Qui invece lo associano al Thanksgiving, quindi è considerato un po' di più rispetto all'Italia. 
Dove eravamo rimasti? Ah giusto, questa settimana è iniziata di martedì quindi è durata solo quattro giorni, yay! 
Martedì dopo scuola sono andata con l'hdad in un ambulatorio per fare la visita di controllo per potermi iscrivere a nuoto. Ottanta freaking dollari! Ora sono ufficialmente al verde. Poi sono andata a comprare un costume intero (perché l'unico che ho avuto risale a otto anni fa) e quello per fortuna me l'hanno pagato gli host parents. 
Mercoledì a scuola ho avuto il test di chimica, ma penso che sia andato bene, e a storia la profe ha dato un cookie a ciascuno per festeggiare Halloween. Solo in America.
Nel pomeriggio sono andata all'allenamento di nuoto. Stavo per morire! Non capivo cos'era peggio: il male ai muscoli o rimanere senza fiato. 
Tornata a casa stavo morendo di fame e ad aspettarmi c'era... una super sostanziosa caesar salad! Mi sarei voluta divorare una quantità industriale di pasta, altro che insalata. Mi manca la mia nonnina con i suoi pranzetti <3 
Ieri, invece, era HALLOWEEN! Ero super gasata perché è una delle mie feste preferite ma in Italia non si festeggia, o meglio si festeggia ma nelle discoteche quindi non fa testo. 
A scuola c'erano alcuni ragazzi travestiti, per esempio Katie Rose aveva il costume da Lanterna Verde, mentre un ragazzo a precalculus aveva la maschera da panda e gli occhiali da sole. A proposito di precal, alla fine ho B, con l'85, il minimo per avere B! Fiuuu!
A chimica invece abbiamo fatto un esperimento e creato una specie di sostanza gelatinosa, perfetta come antistress!



 La mia insegnante di teatro era travestita, anche se non so di preciso da cosa, quindi le ho chiesto se potevo fare una foto con lei. Non mi capiterà più che un mio professore si travesta per Halloween! 

Tornata a casa ho mangiato alle cinque un po' della caesar salad che era rimasta dal giorno prima. Quella sarebbe stata la mia cena, perché alle sei dovevo andare a danza e poi dovevo prepararmi per andare a festeggiare Halloween in Franklin Street con Pia, Vale e Ines. 
Alle sei la hmom mi accompagna a danza, e scopro di essere l'unica a essersi presentata, quindi sono tornata a casa, ahaha. Ripeto, solo in America non trovi nessuno a lezione perché è Halloween. 
Sono dunque tornata a casa e mi sono preparata col mio bel costume, e poi ho dato i dolci ai bambini che venivano a fare trick or treat, ed erano TANTI!



Verso le otto ho raggiunto le mie amiche in Franklin Street. È stato stra divertente perché c'erano circa trentamila persone, e TUTTI erano travestiti! E non tipo un cappello e via, ma costumi complicati e originali! Abbiamo fatto un sacco di foto.




Gli host parents sono venuti a prendermi alle undici, e dato che non mangiavo dalle cinque (un'insalata poi... sai che roba) siamo andati da Papa John's e mi sono presa una pizza alle undici e mezza. 
Oggi a scuola non è successo niente di particolare, abbiamo fatto un esperimento in chimica, and nothing else. A study hall la host sister mi scrive che non ha la macchina perciò mi chiede se posso prendere l'autobus, e lì mi parte il cristo perché piove a dirotto e devo farmi un pezzo a piedi. 
Sono uscita da scuola pensando che questa è stata una giornata no, anche se non c'è un motivo ben preciso. Molte volte ci sono giornate in cui sei semplicemente giù di corda. Vedevo tutto nero e mi mancava terribilmente casa. Ma appena sono salita sull'autobus i motivi per cui ero frustrata mi sono sembrati futili, e mi sono sentita non dico felice, ma allegra. 
Se volete diventare exchange students cominciate già da ora ad abituarvi a sbalzi d'umore incessanti, perché vi accompagneranno per tutta l'esperienza. Un momento sei al culmine della felicità e subito dopo sei frustrato apparentemente senza motivo. È alquanto frustrante a dirla tutta, perché non puoi mai dire come ti senti. È tutto un mix di emozioni.
Stasera avrei avuto il primo allenamento di nuoto "ufficiale", ma non ci sono potuta andare perché Linnea doveva fare l'andata e io il ritorno, ma alla fine lei non ci è andata e nessuno ha potuto portarmi. Rivoglio la mia indipendenzaaa! Ma perché qua in America gli autobus devono fare solo la via principale della città e poi nient'altro? Ecco perché nessuno li prende.
Spero almeno che stasera potrò guardarmi The Vampire Diaries in santa pace. L'ho registrato ieri sera, non vedo l'ora di spaparanzarmi sul divano!

Mi è appena venuto un flashback, anzi: me n'è venuto uno ieri, e in questo momento un altro. Quello di ieri riguardava il weekend di orientamento di Intercultura, e ho pensato al fatto che è stato già cinque mesi fa! Cioè alcune volte il tempo vola davvero!
L'altro, invece, riguarda il periodo natalizio. Visto che ci stiamo avvicinando al periodo di Natale ho pensato alla mia bellissima Verona e alle passeggiate che mi facevo in Via Mazzini con la pioggia e le luci natalizie. Chissà cosa farò in Vermont invece!

Bene dai, direi che il post è stato abbastanza lungo, a presto!

Lavinia