giovedì 27 giugno 2013

"We wish you a great exchange program!"

Ciao people!
E' un po' che non mi faccio sentire, ma in questa estate di attesa non c'è praticamente nulla da fare. Non mi sto lamentando, non tornerei a scuola neanche se mi pagassero, ma se l'anno scorso potevo occupare i tempi morti facendo i compiti, quest'anno il mio cervello è entrato in modalità #non#farò#mai#i#compiti#delle#vacanze#perché#tanto#parto#, quindi quelle poche volte che mi avvicino allo scaffale dei libri di scuola una sensazione di repulsione mi spinge ad allontanarmi immediatamente.
In più domenica scorsa, che avevo deciso di andare in piscina -per la prima volta in quest'anno-, il cielo si decide a mandare giorni di pioggia e freddo polare, tanto che ho alzato la testa verso le nuvole come per dire "Ma davvero?". Sì insomma, io che amo la piscina e ci starei ore intere non ci ho ancora messo piede.
Purtroppo quest'anno non andrò al mare. Avevo in programma un weekend last minute a Jesolo ma pure quello è annullato, perciò mi accontenterò della piscina, ma non ho particolari problemi, considerato che appena entro in mare ho il terrore che qualche creatura marina tipo granchi, pesci o perfino alghe (sì ho paura anche di quelle) mi assalga.

Martedì è venuto a Verona l'amico americano di mia zia di cui vi avevo parlato nell'ultimo post. Lui e sua moglie sono molto simpatici, e mi ha fatto molto piacere sentirmi dire che parlo inglese molto bene e che sono stata brava a buttarmi nella conversazione. Ha detto che con questo atteggiamento non avrò problemi di timidezza quando sarò via, e lì mi sono sentita potente ahahaha. Ieri sera siamo andati tutti insieme a mangiare la pizza, e al momento dei saluti mi hanno detto "We wish you a great exchange program!", cucciolini.

Finalmente sono riuscita a mettermi d'accordo con Greta per organizzare la festa d'addio/arrivederci (non so ancora come chiamarla). Abbiamo deciso il posto, ora dobbiamo contattare i proprietari per sapere se c'è disponibilità per la data a cui avevamo pensato, ma se prima non avevamo idea di come organizzarla, ora stiamo cominciando a delineare un piano d'azione. Vi terrò aggiornati su come procede.

Per la famiglia nessuna novità, nada de nada. Credo che andrò in Carolina, ma non ne sono ancora sicura, e il mio nome è ancora in bella vista sul sito di AFS quindi nessuno mi ha ancora scelta. Va be', aspettiamo.
E' tristissimo però vedere che gli exchange dell'anno scorso di cui seguivo i blog sono tornati, ora come farò? Non potrò più leggere i loro aggiornamenti sulle loro avventure, e pensare che fra due mesi -o tre- toccherà a me è pazzesco. Mi ha fatto effetto leggere il blog di Martina Pennsylvania quando ha scritto che a breve pubblicherà l'ultimo post, mi ero troppo abituata leggere la sua esperienza e, in un certo senso, a viverla con lei. Ora sono tutti tornati in Italia.

 Il 16 luglio ci sarà una festa nel mio centro locale per dare il bentornato agli exchange appena rientrati, e credo che sarà molto bello ascoltare le loro esperienze e i consigli che hanno da dare a noi che stiamo per partire. Non vedo l'ora!

Bene, direi che per oggi è tutto. Ora guardo Pretty Little Liars, ciaooo!
Lavinia

martedì 18 giugno 2013

Pagelleee

Hola hola a todos!

Come avrete capito, sono uscite le pagelle! Sono andata ieri a vedere i quadri a scuola, e posso dirmi soddisfatta dei miei risultati:

Italiano 8
Inglese 9
Tedesco 9
Spagnolo 9
Storia 9
Filosofia 9
Matematica 9
Fisica 8
Scienze 9
Storia dell'arte 9
Educazione fisica 8
Condotta 9

Per una media dell'8.75 e 7 crediti! Era il mio obiettivo di quest'anno, quindi sono contentissima, e ora mi resta solo da mandare la pagella a Intercultura. Direi che non mi manca altro!
Anzi, forse c'è un particolare che manca.

LA FAMIGLIAAAAA!

Ma santo Zeus e santo Poseidone, perché nessuno mi sceglie? Ho letto sul blog di un'altra ragazza, Martina, che si era trovata in Michigan guardando con gli zip codes, e dopo due settimane che il suo nome era sparito le hanno dato la famiglia in Michigan! Forse quindi io finirò in North o South Carolina, ma ogni volta che guardo il mio nome è sempre lì, non scompare. Che palleeee!
Intanto ho deciso che guarderò la mail solo una volta alla settimana, di domenica, perché altrimenti impazzisco, e anche perché sono sicura che la famiglia mi arriverà a fine agosto, data la mia sfiga.

Fra una settimana però avrò la possibilità di fare un po' di conversazione con degli americani, perché arriva un amico di mia zia con cui intrattiene una corrispondenza da quando aveva quattordici anni, e si vedranno per la prima volta! Si chiama Mitch, vive in una città vicino a Seattle e verrà in Europa per fare un viaggio con sua moglie per il loro ventesimo anniversario. Si fermeranno a Verona dal 25 a 27 giugno, e ho già detto a mia zia che in quei giorni andrò da loro per fare conversation. Sono troppo emozionata all'idea di parlare inglese e cercare di fare pratica.

Oltre al fatto che non so ancora dove andrò e quindi tutti quelli che me lo chiedono mi fanno innervosire non poco, ho appena letto l'ultimo post di Martina Pennsylvania, e mi ha messo una voglia pazzesca di partire. Se potessi prenderei l'aereo anche subito! Aaaaaa!

Ci mancava pure Blogger che mi dà problemi. Mi si sono rimpicciolite le immagini e non so come fareeee! Qualcuno mi aiuti!

Bueno, fine dell'aggiornamento. Se sentirete delle urla di gioia sarà perché ho ricevuto la famiglia, perciò non spaventatevi!
Buon inizio estate a tutti!
Lavinia




venerdì 14 giugno 2013

AAA cercasi Host Family

Ok, questo è decisamente un post scritto di getto, per sfogarmi. Come dice il titolo, riguarda la host family che deve ancora arrivare.
Ogni giorno, quando accendo il computer, la prima cosa che faccio è controllare la posta elettronica per vedere se una qualche famiglia mi ha contattata, e ogni volta è una delusione vedere che non c'è nessuna novità, nessuna famiglia che mi abbia scelta. Questa sera, per esempio, sono andata con una mia amica alla sagra del mio quartiere, e mentre tornavo a casa in motorino pensavo: "Magari mi è arrivato qualcosa, magari ci siamo". E invece eccomi qua, sempre più demoralizzata. Comincio a credere che me lo diranno davvero a Roma, oppure addirittura sull'aereo, e non posso fare a meno di pensare "Perché nessuno mi sceglie? Cos'ho che non va?". E' ovvio che ora mi faccia le paranoie, perché non essendo stata ancora scelta ho paura che voglia dire che non piaccio a nessuno. In più non capisco perché nel sito di AFS USA il mio nome si trovi solo in North e South Carolina. E' sempre stato lì e non si è mai mosso, e non capisco davvero cosa voglia dire. Significa che mi stanno cercando una famiglia là? Non ne ho idea, ma in ogni caso voglio sapere dove andrò, così potrò prepararmi psicologicamente e anche a livello pratico, del tipo le cose da portare via.

Scusate, so che non è un post molto allegro, ma avevo davvero bisogno di sfogarmi, e spero che gli altri exchange ancora orfani capiscano come mi sento.

Prometto che vi aggiornerò presto con un post più allegro!

Sciao!
Lavinia

lunedì 10 giugno 2013

Jamie Curry I love you

Bonsoir!
Sì lo so sono una rompicoglioni, ho scritto solo due giorni fa ed eccomi qua di nuovo, ma ho bisogno di scrivere gente, capitemi. 

Alla fine i bastioni non sono stati niente di che. Per carità, mi sono divertita moltissimo con i miei amici della mia classe, ma la festa era abbastanza scadente. Il posto era troppo dispersivo, ed essendo all'aperto trovo che sia stata un po' una minchiata fare lo schiuma party. Sapete com'è, schiuma + terreno erboso = scarpe oscene, e in più ho perso il braccialetto che mi aveva regalato la mia migliore amica. Sono anche andata a cercarlo in mezzo alla schiuma una volta finita la festa, ma era un'impresa impossibile così I just gave up, però sono ancora tristissima. 
Dopo la festa siamo andati a piedi a casa di una mia amica a dormire, e saranno stati circa 4 chilometri quindi ci abbiamo messo due ore, vabbè lasciamo perdere, però alla fine ci siamo divertiti. Ho anche conosciuto alcuni amici molto simpatici di una mia amica, che abbiamo incontrato sia fuori dai bastioni che alla festa.

Nell'ultimo post avevo scritto che l'ultimo giorno di scuola ci siamo fatte i tatuaggi con l'henné durante la lezione, e io mi sono fatta fare la scritta "Dream, Discover, Live", che rappresenta la mia esperienza: sognare l'America, scoprire l'America, vivere l'America.

Passando al titolo del post, mi sono innamorata dei video di Jamie's World (se non sapete chi è cercate immediatamente la sua pagina su facebook). Per chi non sapesse chi è Jamie, è una ragazza neozelandese di diciassette anni che è diventata famosa negli ultimi otto mesi pubblicando video brevi e all'apparenza senza significato, ma alla fine io mi ci rivedo in quei video, come moltissime altre persone, perché raccontano la quotidianità, e guardarli mi fa sorridere. Insomma è difficile da spiegare, andate a vederli e capirete. 
Anche se non l'ho mai conosciuta, ovviamente, ammiro Jamie per la sua personalità, perché si accetta per come è e, anzi, si "prende in giro" diciamo. Non è la più bella delle ragazze, ma se ne frega, e anzi prende tutto con spensieratezza. 

Vorrei anch'io essere capace di accettarmi, ma mi manca ancora molto per riuscirci. Non riesco né ad accettarmi, né a legarmi a qualcuno. E il motivo è che mi faccio troppe aspettative, per poi essere delusa. Il fatto è che sono stufa di ricevere delusioni, perciò preferisco non crearmi aspettative di nessun tipo, e appena comincio a sperare di potermi legare a una persona, sia in termini di amicizia sia in amore, la paura mi spinge a chiudermi a riccio e a respingere le persone.
Paura di cosa? Paura di non essere all'altezza della situazione, paura di espormi troppo e di rendermi vulnerabile, perché nella mia mente contorta l'amore significa vulnerabilità. Lo so, sono una stupida, ma non so davvero come cambiare. Non ne sono capace. Spero che l'esperienza in America mi aiuti anche in questo.

Scusate per il post depressivo, ma avevo davvero bisogno di mettere i miei pensieri per iscritto!
Ciao bellissimi

Lavinia

sabato 8 giugno 2013

School's out, scream and shout!

Ook, tralasciando il titolo del post chiaramente preso dalla canzone di High School Musical 2 (bei tempi, quelli delle medie), oggi è finita la scuola.

Ripeto, è finita la scuola. *coro da stadio*

A dir la verità avrei voluto aggiornare domani per raccontarvi anche dei Bastioni e scrivere un unico post, ma poi ho considerato che sarebbe stato troppo lungo, così scrivo ora, anche se dovrei prepararmi per i Bastioni, ma dettagli.

Oggi è stata proprio una bella giornata. Gli dèi ci hanno graziati mandandoci sole e caldo, e nelle tre ore di "scuola" dell'ultimo giorno non abbiamo fatto nulla, anche se alcuni miei compagni hanno dovuto essere interrogati in fisica per non prendere il debito mentre io e altre mie amiche ci facevamo i tatuaggi con l'henné. La nostra classe è vicino all'atrio e di fronte all'aula magna, perciò quando dal computer dell'aula magna hanno cominciato a mettere su i balli di gruppo ci siamo precipitati nell'atrio e abbiamo iniziato a ballare. Verso le 10.15, quando mancava mezz'ora, abbiamo cominciato a prepararci per LA BATTAGLIA.
Quale battaglia? chiederete voi ovviamente, perché a meno che non siate di Verona non potete sapere che ogni anno, come da tradizione, nell'ultimo giorno di scuola ha luogo la battaglia storica tra il liceo scientifico Girolamo Fracastoro (yeeee!) e il liceo classico Scipione Maffei (buuuu!), che si trovano a un ponte di distanza l'uno dall'altro e si odiano dalla notte dei tempi, anche se in realtà non so il perché.
Per rappresentare il liceo scientifico alcuni ragazzi, solitamente quelli di quinta, si vestono da scienziati indossando un camice bianco, mentre i nemici maffeiani si vestono da Dante o da antichi greci, e quest'anno non è stato un'eccezione. Nell'ultima mezz'ora di scuola ci siamo trovati nell'atrio e quelli di quinta ci hanno dipinto delle strisce di tempera nera sulle guance, come dei veri battaglieri, e al suono della campana siamo usciti e tutti insieme abbiamo marciato verso Ponte Pietra, dove si sarebbe svolta la battaglia, intonando cori contro il Maffei. Poi è iniziata la guerra. Volavano nuvole di farina, proiettili di uova e pomodori, e pure un pesce morto! Ho cercato di evitare il cibo più che potevo, anche perché nella mischia vera e propria c'erano più che altro quelli di quinta, ma alla fine siamo riusciti a conquistare il ponte e a vincere la battaglia! Fracastoro regna! Poi abbiamo marciato verso l'arsenale, dove l'anno scorso è stata costruita una sorta di enorme fontana/pozzanghera in cui a fine anno tutti gli studenti di Verona si buttano e si bagnano per festeggiare. Alla fine eravamo fradici, ma dato che c'era caldo non è stato un problema, e ci siamo divertiti moltissimo. Alla pozzanghera ho visto anche alcuni ragazzi del mio centro locale, che mi hanno puntualmente buttata per terra e immersa nell'acqua (grazie ragazzi <3).

Comunque, non dirò che oggi ero triste perché era l'ultimo giorno, anzi non vedevo l'ora. E' ovvio che i miei compagni mi mancheranno, tantissimo, ma quest'anno è stato davvero pesante, e sono al settimo cielo per essere finalmente libera dagli impegni scolastici.
Quanto mi mancherà la 3BL. Anzi, ormai siamo ufficialmente la 4BL. Mi mancherà scherzare e fare la deficiente con la Je, picchiarmi e ridere con la Sara, trovarmi al bar a bere lo spritz con la Giulia, la Monni, la Sofi, la Cate, la Vale, la Dalpi, la Meri, la Ale, la Fra, la Adji e la Bea (se ho dimenticato qualcuno perdonatemi ma siamo talmente in tanti a trovarci al bar!), prendere il 12 con la Cate... Mi mancherà tutto di loro, tutto ciò che facevamo ogni giorno, anche le cose meno importanti. Mi mancherà tutto. Ma loro sanno che ho bisogno di partire, gliel'ho già spiegato tante volte, e spero davvero che al mio ritorno ci saranno ancora. Cioè, è ovvio che ci saranno ancora, ma spero che ci siano ancora come amici.

Bene, ora vado a prepararmi, altrimenti arrivo tardi alla festa e i miei compagni mi linciano!
Ciao bellerrimi
Lavinia

domenica 2 giugno 2013

When I'm gone, when I'm gone... you're gonna miss me when I'm gone!

Here I am again!
Sto cominciando a scrivere in inglese... Troppo in inglese....

Giusto un'ora fa sono tornata dal weekend di orientamento di Intercultura, ed è meglio che aggiorni ora perché poi dovrò passare il pomeriggio a studiare fisica #verifica#martedì#non#ho#ancora#aperto#libro#AIUTO#
Devo dire che sono stati due giorni molto intensi. E' stato divertente e interessante, ma dopo un po' tutte quelle informazioni ti comprimono il cervello. Ad ogni modo abbiamo fatto dei giochi molto divertenti e anche dibattiti interessanti e coinvolgenti, ma non rivelo nulla per non rovinare la sorpresa a chi deve ancora trascorrere il weekend di orientamento e ai futuri exchange. Ieri sera però c'è stato il talent show, e alla fine ho trovato la soluzione per non cantare la cup song e rischiare di stonare: io l'ho suonata col bicchiere, mentre a cantarla è stata Alice, un'altra ragazza che andrà negli States e che probabilmente andrà in California #che#culo#di#merda#.
Questo in parte dimostra la mia teoria sugli zip code, perché io avevo trovato il suo fascicolo in California, New Mexico e Nevada, perciò se le mie supposizioni sono giuste potrei finire in North o South Carolina. Se solo si decidessero a darmi la famigliaaaa! *si dispera*
Stamattina abbiamo presentato i nostri lavori sui paesi in cui andremo, e il nostro è venuto abbastanza bene direi, sono soddisfatta.

Un'attività che mi è piaciuta molto, l'unica che racconterò, è stata scrivere una lettera a noi stessi, per poi chiuderla in una busta e darla al volontario, che ce la ridarà quando torneremo tra un anno. Sapevo già che ci sarebbe stata questa attività perché me l'aveva detto una ragazza del mio centro locale che ora è in Ohio, ed è stato davvero strano scrivere una lettera a me stessa, ma sarà ancora più strano rileggere quella lettera l'anno prossimo, quando tornerò.

Eccoci qua:


Solo 6 giorni di scuola, hold on guys! We almost made it!
Intanto però ho ancora due verifiche: matematica e fisica (quando le leggete pronunciatele con tono solenne e minaccioso, così rende l'idea).
Dovrei seriamente iniziare a studiare.
Ora comincio.
No dai altri 5 minuti.
E fu così che non studiò neanche oggi!

No dai ora chiudo e inizio almeno a leggere, tanto da farmi un'idea sull'argomento della verifica.
Se volete ridere un po' guardatevi i video di Jamie's World su facebook o youtube, io l'adoro.
Ecco qui un esempio della sua stupidità/genialità, praticamente sono io quando devo fare i compiti.
Ciao belli

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