lunedì 18 marzo 2013

Not only English, babe

Dopo aver spiacevolmente scoperto che negli Stati Uniti le parole "estetista" e "ceretta" non sanno neanche cosa significano e che tutte le ragazze vanno giù di rasoio (proprio secsi devo dire), urge un piano d'emergenza per non ricorrere a lui, allo strumento che apparentemente è il migliore, ma che in realtà ti ammazza: il rasoio. Mia madre mi ha categoricamente proibito di usarlo, perché oltre a non dare il risultato "liscioeffettoseta" della ceretta, ti crescono degli arbusti tali che se poi decidi di andare a fare la ceretta tiri giù tutti i santi del paradiso. Vorrà dire che mi armerò di strisce depilatorie e silk-épil, ma se qualche ragazza che leggerà questo post ha una soluzione migliore da proporre mi avvisi, perché sono disperata. 
Ad ogni modo, sto approfondendo le conoscenze di giapponese.
Sì, esatto, non inglese, ma GIAPPONESE. Perché dato che mi piace complicarmi la vita, pur andando l'anno prossimo negli States, chiaramente paese anglofono, sono affascinata dal Giappone, la sua cultura e la sua lingua. Ho così deciso di cominciare a impararlo, almeno un po' le basi, per prendere in considerazione l'idea di frequentare l'università di lingue orientali in futuro. Per ora è un'idea, ma chissà!
さようなら (Sayonara!)
Lav :)

Nessun commento: