domenica 25 maggio 2014

Yearbook, college graduation and the beach

Ciao belli!
Durante questa settimana non è successo niente di particolarmente interessante, perciò non racconterò tutte le giornate nei minimi dettagli. A scuola questa settimana era senior week, quindi i senior potevano saltare le lezioni e cazzeggiare per tutta la settimana, con tanto di cafeteria riservata solo a loro e decorata ogni giorno con un tema diverso. Non capisco perché noi ci spacchiamo il culo cento volte di più degli americani, ma non abbiamo né senior week né senior power di alcun genere. 
Lunedì a scuola Anna mi ha portato Allegiant, il terzo e ultimo libro di Divergent, e l'ho divorato. L'ho finito mercoledì sera, e non esagero quando dico che ho pianto per un'ora intera, ma non solo lacrime, stavo proprio singhiozzando. Il mio problema è che quando leggo un libro o guardo un film o una serie tv che mi piace particolarmente, divento talmente coinvolta nella storia che non sono capace di dire "Ma sì, è tutta finzione", e di conseguenza ogni volta che pensavo ad Allegiant mi veniva da piangere, ahaha. 
Martedì a scuola hanno distribuito l'ultima edizione del giornalino della scuola, e c'era un'intervista a tutti gli exchange students della scuola. E da dove hanno scritto che vengo? VIENNA, ITALY. Cioè boh, l'ignoranza siamo noi!
Giovedì a scuola abbiamo ritirato lo yearbook! È bellissimo, e ci tenevo a prenderlo perché sarà un bel ricordo del mio anno alla Carrboro High. Poi vediamo... A study hall c'era un supplente cattivissimo che non lasciava uscire nessuno, quindi io che di solito vado in biblioteca per usare i computer sono dovuta rimanere in classe a girarmi i pollici. Ah sì, giovedì mi è anche arrivata la lettera di intercultura con la data di ritorno: faccio New York - Francoforte e Francoforte - Malpensa, e atterro in Italia alle 13.35 del 2 luglio. Il problema è che il primo volo è alle dieci di sera e noi arriveremo in aeroporto alle cinque di mattina, per cui dovrò stare diciotto ore in aeroporto a non fare nulla. Bello! 

 Yearbook

Yearbook pic

Venerdì a inglese abbiamo avuto lo speakeasy party. Praticamente dato che abbiamo appena letto The Great Gatsby ci siamo vestiti come un personaggio famoso degli anni venti, e venerdì mattina abbiamo dato una piccola festa in classe in cui dovevamo indovinare quali personaggi eravamo. Sempre venerdì dalle 10.15 alle 11.45 tutte le classi hanno assistito alla senior assembly, che in pratica penso fosse la prova generale della graduation.

Io, Kara, Anna, Katie Rose e Sarah

Io e Morgan

Ah sì, la host mom è andata in posta a spedire il primo pacco, e non è costato una cifra esorbitante quindi sono contenta. Quando la scuola finisce manderò con calma il secondo pacco. Sabato mattina ci siamo dovuti svegliare alle sei per andare alla graduation del mio host brother, che iniziava alle nove ed è a un'ora da dove abitiamo noi. Non è stato niente di che, soprattutto perché hanno chiamato sul palco tutti i 1200 studenti, quindi vi lascio immaginare la noia. Mi ha un po' lasciata perplessa il fatto che all'inizio della cerimonia la preside del college abbia invitato tutti a pregare. Non mi sembrava il caso, dal momento che non eravamo a messa e non tutti sono cristiani, pure quando alla fine della cerimonia hanno detto "god bless". Boh, se volevo pregare andavo in chiesa, no? Poi ovviamente ci siamo alzati per cantare l'immancabile inno americano, e alla fine un sacco di gente ha urlato "woohoo!", ci mancava che qualcuno urlasse "'Murica, y'all!".
Dopo la cerimonia saremmo dovuti tornare a Chapel Hill per pranzo, ma l'host brother si era dimenticato di sostituire la batteria della macchina, e quindi eravamo in sei con una macchina da cinque. Io, la host mom, la host zia ed Helen abbiamo dunque dovuto aspettare un'ora mentre l'host dad e l'host brother cambiavano la batteria. Alla fine abbiamo pranzato alle quattro e, come ciliegina sulla torta, a dieci minuti da casa abbiamo bucato una ruota. Giuro è stato troppo comico. Io e la host mom siamo dunque tornate a casa a piedi, così mi ha potuta accompagnare a Raleigh a casa di un volontario di AFS che aveva organizzato un weekend a casa sua per alcuni exchange students, dato che questo weekend è più lungo perché domani è Memorial Day (per me no perché la mia scuola l'ha usato come make-up day a causa dei giorni persi per la neve). Verso le sei sono dunque arrivata a casa del volontario, ed ero l'ultima arrivata perché gli altri erano lì già dalla sera prima. Eravamo io, Pair, Paulina, Marina, Jaz, Malik, e due che non conoscevo che si chiamavano Kipp e Ally. Per tutta la serata mi hanno fatto credere che fossero due exchange students dal Ghana e dalla Svezia, ma poi mi hanno detto che Kipp è l'host brother di Malik, e Ally è la morosa di Malik. Io ovviamente ci ero cascata come una cogliona, ahaha. Siamo andati al cinema a vedere The Other Woman, film molto carino, e poi siamo tornati a casa e abbiamo passato il resto della serata a guardare qualche altro film.
Stamattina ci siamo svegliati presto e siamo andati alla spiaggia di Wilmington, che era molto più carina di quella a cui ero stata durante lo spring break, anche se alla fine preferisco la riviera romagnola. Abbiamo fatto il bagno nell'oceano, e ci siamo ustionati nonostante abbiamo usato la crema solare 50. Ora sembro un gamberetto.

Bene, ora vi lascio perché sono distrutta e domani purtroppo devo andare a scuola, mentre quegli sfigati dei seniors hanno lo skip day quindi possono fare berna.
Un bacione,

Lavinia

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