giovedì 2 maggio 2013

YOLO

Hola hola mis amigos!
Tra due giorni è il mio diciassettesimo compleanno, e non vedo l'ora perché viene la mia migliore amica da Parma. Andremo con la mia compagnia in una discoteca all'aperto e poi a casa di un mio amico a dormire, sempre che la pioggia non rovini i programmi! Spero davvero che faccia bel tempo perché non ho un programma di riserva e voglio divertirmi con la mia migliore amica, dato che non ci vediamo da nove mesi. Tanti, vero? Infatti mi manca moltissimo. Ma questo vuol dire che quando andrò via saremo già abituate a stare lontane.
In questi giorni sto odiando sempre di più i miei professori, perché continuano ad aggiungere verifiche e interrogazioni quando abbiamo palesemente solo un mese di scuola. Mancano 36 giorni, e solo ora si inventano di farci fare le verifiche, naturalmente una dietro l'altra! Prevedo un mese da fogo. Alla fine è proprio vero che dalla terza esci sfasciato.
Lunedì il professore di filosofia ci ha dato un compito particolare per sabato: dato che stiamo per iniziare la parte di Platone in cui si parla dell'amore, dobbiamo scrivere un testo anonimo di massimo 15 righe in cui spieghiamo che cos'è l'amore per noi, poi leggeremo i testi in classe. Io a dir la verità l'ho già scritto, perché per quel che mi riguarda l'amore porta solo fregature. Non ho una gran considerazione dell'amore (inteso come l'innamoramento), mentre do moltissima importanza all'amore inteso come amicizia, che per me è il più importante in assoluto. Detta molto semplicemente, non sono capace di innamorarmi, ma qui ci sarebbe da aprire una grande parentesi per raccontare tutto quello che penso sull'amore. Be', vi farò sapere la prossima volta come andrà la lezione.

Ora vi parlo dell'argomento che ha ispirato il titolo di questo post, cioè YOLO.
Per chi non lo sapesse, yolo significa You Only Live Once. Penso che sia una delle frasi più giuste che esistano, e voglio applicarla alla mia vita. A ispirarmi molto è stato il video I could be the one, dove la protagonista schiava della routine decide di vivere la vita appieno. Sembra un video stupido, ma in realtà per me è davvero significativo, perché se fino a poco tempo fa tutto ciò che volevo era trovarmi un lavoro serio, sposarmi e avere una famiglia, in quest'ultimo periodo ho capito che prima voglio viaggiare e provare le esperienze più belle della vita, perché solo così potrò dire di averla vissuta.


Un problema del mio carattere è che penso sempre alle conseguenze delle mie azioni, anche troppo, e mi lascio sfuggire quindi moltissime occasioni che potrebbero non capitarmi più. So che è una buona cosa avere la testa sulle spalle, ma in fin dei conti si vive una volta sola, e se non si coglie l'attimo almeno qualche volta che vita è?
Il problema è che io non ci riesco! Non ne sono capace. E se qualche volta riesco a fare qualcosa senza pensare alle conseguenze, subito dopo comincio a rimuginare e a chiedermi se ho fatto la scelta giusta.
Non dico che dobbiamo andare allo sbaraglio e a rovinarci, ma che prima di sistemarci dobbiamo divertirci viaggiando e conoscendo posti nuovi, finché siamo giovani.
Bene, per oggi è tutto, alla prossima!

Lavinia

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