domenica 5 maggio 2013

Surprise!

Buongiorno gente!
Premetto che nell'ultimo post non vi avevo raccontato del concorso di hip hop a cui ho partecipato il 1° maggio. Be' a dir la verità non c'è molto da dire, non siamo arrivati tra i primi tre e nemmeno in una buona posizione in classifica (che non dirò perché è troppo imbarazzante), ma mi sono divertita comunque. E' bello passare la giornata lì a guardare le crew esibirsi e aspettare con ansia il proprio momento, e anche se quando sali sul palco sai già che l'esibizione verrà malissimo perché tremi e sudi per la tensione, cerchi comunque di dare il meglio di te per dimostrare agli altri ciò che hai imparato e di cui sei capace. 

So già che tutto questo mi mancherà moltissimo l'anno prossimo, ma il mio insegnante di danza ha detto che quando tornerò potrò riprendermi il mio posto nella crew quando vorrò, perché nessuno mi sostituirà. Che cucciolino sbirubaf è stato?

Dunque, ieri era il mio compleanno, vi illustro com'è stata la giornata. 
Prima ora filosofia, la lezione sull'amore. Prevedevo già picchi di glicemia e iniezioni di insulina per controllare il diabete che mi sarebbe venuto. Il prof ha letto i nostri testi, e anche se in certi momenti volevo spararmi per la sdolcinatezza di qualche testo, l'ora alla fine è passata. Seconda ora fisica, abbiamo corretto la verifica (ho preso 8/9! Yeeeeah buddy). Terza ora buca, quarta ora buca, quinta ora storia dell'arte. Ci ha portati in aula computer e mentre interrogava noi cazzeggiavamo su facebook. Giornatina direi tranquillissima quindi.
Sono andata a casa, ho mangiato in fretta e sono andata alla seconda orientation, che per fortuna ha avuto come sfondo una bellissima giornata di sole. Questa volta ci siamo salutati con più naturalezza, ci conosciamo già meglio e sappiamo quasi tutti i nostri nomi. La volontaria ha iniziato e ha detto: "Come prima attività direi di cantare tanti auguri a qualcuno che oggi compie gli anni e che ora si dovrà alzare in piedi!". Non sapevo che lo sapessero, quindi molto sorpresa mi sono alzata in piedi mentre tutti mi cantavano "Tanti auguri a te". Poi abbiamo iniziato le attività vere, che erano incentrate soprattutto sugli stereotipi e su come abbatterli, e poi abbiamo fatto un gioco divertente di cui ora vi posto la foto:


In conclusione della seconda orientation i volontari ci hanno detto che per il weekend dell'1 e 2 giugno dobbiamo preparare una presentazione del paese in cui andremo. Dato che sarà difficile fare una piccola presentazione su un paese così culturalmente ricco come gli Stati Uniti (cosa possono avere in comune gli abitanti della Florida e quelli dell'Alaska?), ho già parlato con Alice, Francesco e Matilde (gli altri ragazzi che andranno negli USA) e ci organizzeremo per farla assieme. Inoltre, ci è stato annunciato che durante il weekend sabato sera ci sarà un talent show in cui dovremo esibirci, e non ho la minima idea di cosa farò!

Dunque, dopo l'orientation dovevo passare a prendere in stazione la mia migliore amica Chiara che è venuta su da Parma, ma dato che era in ritardo (Trenitalia, ovviamente) sono tornata a casa e poi sarebbe andata a prenderla mia mamma in scooter mentre io sarei andata a casa della mia amica Marta a prepararmi per la serata con i miei amici. Tra ritardi e cambi di programma vari stavo letteralmente schizzando, sono pure scoppiata a piangere dal nervoso, ma sono comunque andata da Marta e mi sono preparata. Ci è venuto a prendere il mio amico per andare a casa di un altro mio amico, ma ci siamo fermati prima in piazza perché doveva prendere le sigarette. Io li ho seguiti senza sospettare di nulla, siamo entrati in un bar dove andiamo spesso e... c'era mia mamma, la mia migliore amica che non vedevo da nove mesi, i miei amici e un tavolo per l'aperitivo. Tutti mi hanno urlato "Sorpresa!" e Marta mi ha detto che era stata un'idea di mia mamma e che la stavano organizzando da una settimana. Io come caduta dalle nuvole, non avevo mai sospettato di nulla! Devo dire che sono state davvero brave. Che cuccioline pure loro! 
Dopo l'aperitivo siamo andati a casa del mio amico (questa volta per davvero!) e verso le 21.30 siamo partiti per la discoteca. Ci siamo tutti divertiti tantissimo! 

Marta, Chiara ed io



Hanno accompagnato me e la mia migliore amica a casa, ma dato che in origine il programma era di rimanere a dormire a casa del mio amico mia madre aveva chiuso la porta di casa dall'interno, e ci siamo ritrovate alle cinque del mattino distrutte fuori in giardino senza possibilità di entrare, e naturalmente entrambi i nostri cellulari erano spenti perché scarichi. Non volevo suonare, perché mia madre e i miei nonni avrebbero avuto un infarto, dunque siamo passate dal garage e abbiamo bussato alla porta sul retro, che per fortuna hanno sentito. Mi sono sentita una merda per averli svegliati così.
Be', alla fine è stato un bel diciassettesimo compleanno.
Ora vado a studiare tedesco e italiano (help me!). Ciaooo!

Lavinia

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